Arezzo, 17 ottobre 2014 - Sequesto di un cantiere ieri a Centoia ad opera dell'Arpat per rischio amianto. E' accaduto ieri quando i tecnici del dipartimento Apat di Arezzo sono stati allertati dalla polizia municipale di Cortona e dalla Asl del territorio per campionare un manufatto, presumibilmente in cemento amianto, illegalmente interrato insieme ad altri rifiuti edili di varia natura nell'area di un cantiere aperto a Centoia.
L'area, perimetrata, sigillata e posta sotto sequestro il giorno precedente dalla Polizia Municipale, è stata riaperta per consentire il campionamento dei manufatti. Alla presenza della polizia municipale e altri funzionari del Comune di Cortona e dei tecnici della Asl, sono stati effettuati i lavori di scavo che hanno riportato in luce diversi rifiuti edili e, alla profondità di circa 80 cm dalla superficie, anche i rottami del manufatto presumibilmente in cemento amianto.
I campioni prelevati dai tecnici ARPAT sono stati inviati al laboratorio di Firenze per rilevare la presenza di amianto. Per motivi di sicurezza lo scavo è stato ricoperto e l'area di nuovo perimetrata