Alberi a rischio crollo, via al piano sicurezza

Il precedente del tiglio di maggio è stato un avvertimento per l’amministrazione che ha avviato subito gli interventi in varie zone della città

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di Claudio Roselli

Il tiglio caduto nella prima mattina dello scorso 15 maggio, risparmiando per fortuna persone e cose in viale Vittorio Veneto, è stato una sorta di avvertimento per l’amministrazione comunale di Sansepolcro, che ha subito capito di dover monitorare il patrimonio arboreo della città (e mettervi mano con qualche altro taglio) per evitare che un domani possa accadere l’irreparabile. "Un intervento doloroso ma assolutamente necessario e non più rimandabile. Le questioni ambientali rivestono elevata sensibilità nell’opinione pubblica e per questo abbiamo deciso di informare per tempo dettagliatamente la comunità". Il sindaco Fabrizio Innocenti ha così introdotto l’azione che si appresta a compiere l’amministrazione comunale sul territorio biturgense. All’orizzonte c’è infatti l’abbattimento di alcune piante di alto fusto, considerate di elevata pericolosità in alcuni perimetri cittadini, con l’obiettivo della messa in sicurezza immediato degli stessi. "Dopo la caduta del tiglio a metà maggio – ha spiegato l’assessore Riccardo Marzi – abbiamo coscienziosamente avviato un’ampia verifica sulla stabilità delle alberature. In questa prima fase relativa a luoghi considerati maggiormente a rischio, che successivamente sarà estesa ad altre aree comunali. Abbiamo incaricato una ditta specializzata in simili rilievi, la D.R.E.AM. Italia di Pratovecchio che, dopo accurato monitoraggio, ci ha fornito la diagnosi. Le indagini hanno prodotto risultati delicati, anche se differenziati. E così abbiamo deciso di intervenire prontamente. Del resto, al Borgo esiste un degrado del patrimonio arboreo che si protrae da tempo, oggettivamente da sanare. Ricordando anche che i Comuni sopra i 15mila abitanti sono sottoposti oggi a criteri ambientali minimi anche per il verde pubblico".

I risultati dell’indagine hanno così evidenziato una situazione molto complessa in viale Vittorio Veneto, minori problemi al giardino di Piero della Francesca e a Porta del Ponte. A partire dall’11 luglio, si procederà quindi con l’abbattimento di alcuni fusti. "L’intervento che ci accingiamo a portare avanti è sicuramente da inserire a pieno titolo nel progetto già esistente di riqualificazione urbana – ha dichiarato il consigliere delegato all’ambiente Alessandro Bandini – nel senso che non ci limiteremo esclusivamente alla messa in sicurezza, ma a un intervento più generale e complesso già programmato". Intervento già finanziato e da attuare entro il giugno del prossimo anno e che prevede un’azione completa da dispiegarsi nell’ampia area che comprende viale Vittorio Veneto, viale Volta, viale Pacinotti e viale Barsanti.