Al Nume festival i big della musica classica

Primo tra tutti il violinista. Augustin Hadelich. che aprirà l’evento . lunedì 19 giugno al Signorelli

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Si scaldano i motori per la prossima edizione del Nume Academy & Festival che per la seconda volta verrà ospitato in terra cortonese. L’appuntamento dedicato alla musica classica, in programma dal 19 al 23 giugno, è stato presentato agli operatori turistici dall’assessore alla cultura Francesco Attesti e dalla direttrice Natalie Dentini. Un incontro nato proprio con l’obiettivo di presentare un’offerta turistica legata al festival che porta in città i migliori musicisti classici a livello internazionale, oltre a numerosi giovani promesse della musica. Numerosi i nomi del panorama classico degni di nota che arriveranno a Cortona, anticipati, nelle scorse settimane, anche attraverso le colonne de La Nazione. Come ricorda la stessa direttrice Dentini si tratta di "vere e proprie super star che poche volte si ha l’occasione di incontrare in Italia". Primo tra tutti il violinista Augustin Hadelich che aprirà il festival lunedì 19 giugno al Signorelli. Ci sarà poi il violoncellista Steven Isserlis, tra i più famosi al mondo e la mezzosoprano Rinat Shaham. Tra questi big anche alcune giovani celebrità come la violoncellista Hayoung Choi, vincitrice del prestigioso premio Queen Elisabeth, che si esibirà insieme alla sorella violinista in un concerto esclusivo in un favoloso Relais & Chateaux il Falconiere che per la prima volta si presterà a sala da concerto.

"Dopo l’"edizione zero" del 2022 – ha dichiarato l’assessore Attesti – questo sarà l’anno della consacrazione di questo appuntamento e per questo vogliamo che si crei un collegamento forte fra le imprese turistiche della città e la manifestazione". "È stato importante incontrare e conoscere gli operatori turistici locali – conferma anche la direttrice Dentini – quello che vogliamo fare è gettare le basi per un festival solido e che cresca nel tempo, con l’obiettivo di portare grandi musicisti a Cortona. Siamo orgogliosi che il nostro nome si stia affermando nel panorama internazionale della classica".

La.Lu.