GAIA PAPI
Cronaca

Sangue e machete. Ferito tra la gente in centro

Uomo litiga con due ragazzini e mostra l’arma, colpito in faccia con i sassi. Blitz delle forze dell’ordine nella zona calda del centro. Tutti denunciati

Il luogo della lite in pieno centro. Per gentile concessione di Arezzonotizie

Il luogo della lite in pieno centro. Per gentile concessione di Arezzonotizie

Arezzo, 30 novembre 2023 - Ancora loro, ancora i giardini Porcinai teatro di un’aggressione. La lingua di terra che separa la stazione ferroviaria dal centro e dalle vie dello shopping in questi giorni illuminate a festa, torna a far paura. Ieri un’aggressione in cui è comparso anche un machete. Così, in attesa dell’avvio dei lavori dell’imponente progetto di riqualificazione che il Comune ha approvato nella sua fase definitiva lo scorso maggio, la zona continua ad essere teatro di microcriminalità, spaccio, degrado, fra bivacchi a suon di alcol e droga.

Ieri verso le 15 l’ultimo episodio di fronte a via Spinello Aretino, dove tra due ragazzini e un uomo è scattata una violenta lite a seguito della quale l’adulto ha riportato una ferita al volto. Carabinieri, polizia e l’ambulanza della Misericordia arrivati sul posto hanno trovato un 55enne, magrebino ferito. Poco più là, due giovanissimi, che si erano allontanati spaventati.

Una scena difficile da capire, è stato infatti necessario ascoltare le persone che passavano da quelle parti e hanno visto. Qualcuno è stato in grado di ricostruire l’accaduto. Tra l’uomo e i ragazzini sarebbe scattato un diverbio che con il passare dei secondi si sarebbe acceso sempre di più. Al momento non è ancora chiaro cosa lo abbia scatenato. Fatto sta che, secondo il racconto dei testimoni, l’uomo ad un certo punto avrebbe tirato fuori dalla tasca del giacchetto un machete, brandendolo. Un modo forse per intimidire i ragazzi. Ci sarebbe riuscito, e uno dei due avrebbero reagito scaraventandogli contro sassi che lo hanno colpito al volto, ferendolo. Intanto intorno la gente ha cominciato a urlare, qualcuno ha chiamato il 112.

È a quel punto, verosimilmente, che l’uomo si è disfatto del machete buttandolo in un cassonetto nella zona, poi ritrovato dai carabinieri che stanno indagando sulla vicenda.

Non sarebbe ancora chiaro, infatti, per quale motivo si sarebbe innescata la lite e chi abbia aggredito per primo, se i due giovanissimi o il cinquantenne. L’uomo intanto è stato portato al San Donato per curare le lievi ferite. I due giovani sono stati accompagnati in caserma e verranno denunciati per lesioni. L’uomo, invece sarà denunciato per possesso di arma pericolosa.

L’ennesimo episodio di violenza ai Giardini del Porcinai. A marzo un evento simile. Anche in quel caso un uomo avrebbe minacciato dei ragazzini. Era un lunedì sera quando un cinquantenne visibilmente alterato, aveva cercato di aggredire la compagna. Lei, con una mano ferita, si era rivolta ad alcuni giovani che stavano transitando in zona. I giovanissimi, tutti minorenni, hanno raccontato di essere stati minacciati e in attesa delle forze dell’ordine avrebbero cercato un luogo sicuro all’interno del bar tabacchi Tei. In quell’occasione il proprietario dello storico locale, Gianni Tei disse: "Noi commercianti ci troviamo quotidianamente a tu per tu con queste difficili situazioni. Ormai non lascio più mia moglie sola a fare chiusura, troppo pericoloso". Una delle tante voci di negozianti e residenti della zona che da tempo lame ntano una situazione insostenibile.