Addio Rossano Carsughi, anima della Pro loco

La comunità in lutto per la scomparsa di un personaggio molto conosciuto e amato, organizzatore di numerosi eventi. Aveva 80 anni

Migration

di Marco Corsi

Ha vissuto una vita intera con il sorriso. E’ questo il ritratto più bello e più vero di Rossano Carsughi, infaticabile presidente della Pro Loco di Terranuova, morto ieri pomeriggio, attorno alle 17, all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia, dove era ricoverato da alcuni giorni. Le sue condizioni di salute, già precarie, si erano aggravate ed è spirato nel reparto di rianimazione del nosocomio valdarnese. Carsughi soffriva da tempo di problemi cardiaci che si erano acuiti dopo che, nei mesi scorsi, aveva contratto il Covid. Era stato ricoverato per alcune settimane all’ospedale San Donato di Arezzo, da cui era stato successivamente dimesso. Tornato a casa, le sue condizioni sono peggiorate negli ultimi giorni. Aveva 80 anni, con una voglia matta di rendersi utile alla sua gente. Infaticabile. Rossano ha lavorato per decenni in Comune a Terranuova, responsabile dell’ufficio economato. Una volta andato in pensione, aveva deciso di continuare a dare una mano alla sua comunità, che amava profondamente. Così è entrato alla Pro Loco, di cui è diventato presto presidente.

La sua attività di volontariato, tra la gente e per la gente, non è passata inosservata. Sotto la sua guida, insieme a tanti amici, ha trasformato l’associazione. Un fiume in piena. Il Perdono con la fiera degli uccelli, il Carnevale, il Natale terranuovese e poi ancora la gara ciclistica "Ruota d’Oro", la fiera di primavera, l’antiquaria. Tifoso della Fiorentina, abitava alla Cicogna ed era uno degli organizzatori della tradizionale sagra delle fragole con panna. Il ritratto di una persona perbene che tanto ha fatto per Terranuova. Amava scrivere le poesie. Tante ne ha pubblicate in questi mesi di malattia sul suo profilo Facebook. Lo scorso inverno è stato ricoverato per diverse settimane all’ospedale San Donato di Arezzo, ma tramite i social ha sempre mantenuto un contatto con amici e conoscenti, informandoli costantemente sulle sue condizioni di salute.

Il 16 febbraio scorso aveva annunciato le sue dimissioni. "Carissimi, vi informo che stasera alle 16 è giunta l’autombulanza di Terranuova che mi ha riportato a casa. In questo momento sono nel mio letto con una grande gioia. Speriamo che duri. Ciao a tutti per l’affetto e la compagnia che mi avete fatto in interminabile tempo", aveva scritto quel giorno sul suo profilo Facebook. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute sono di nuovo peggiorate e ieri il decesso alla Gruccia. Addio ad un uomo straordinario, che ha fatto la storia di Terranuova.