LETTERA:
Caro Direttore, con i monopattini si parla di un ferito al giorno. Il casco dovrebbe essere obbligatorio per tutti, così come frecce, fari, velocità limitata a 20km/h, abbigliamento ad alta visibilità, targa, assicurazione. Ah, anche il patentino! Vanno sulla strada senza la minima educazione stradale. Roberta, da ilgiorno
RISPOSTA:
Non è la prima volta che ci occupiamo di monopattini in questo spazio. E nonostante le promesse della politica e gli allarmi lanciati su più fronti, la situazione continua ad essere critica. Ieri il pronto soccorso dell’ospedale Gaetano Pini di Milano ha diffuso un bollettino da paura. In sei mesi sono 280 gli incidenti che hanno coinvolto persone in monopattino (il 14,3 per cento del totale degli infortuni stradali); di queste, il 46 per cento ha riportato una frattura e il 10 per cento (28 pazienti) ha subito un’operazione chirurgica. Senza contare gli incidenti su monopattino elettrico, la cui casistica è stata invece diffusa a parte dall’ospedale Niguarda. Secondo i dati scientifici internazionali il 30 per cento di traumi da monopattino avviene quando ci si mette alla guida di questi mezzi per la prima volta e il 37 per cento dei casi generali è da attribuire a una velocità eccessiva. Questo è uno dei punti nodali. Occorre davvero che questi mezzi non possano correre come avviene adesso. C’è in gioco la sicurezza di chi li guida ma anche quella di passanti che spesso non hanno neppure il tempo di accorgersi del loro arrivo. [email protected]