Cede la nave 'Urania' in riparazione nel cantiere: un morto e dodici feriti / SCHEDE / VIDEO

Vittima un elettricista di 38 anni. Grave un altro marittimo / LE REAZIONI

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Livorno, 26 agosto 2015 - Tragedia nel porto di Livorno. Un elettricista di 38 anni, originario di Napoli, è morto nel tardo pomeriggio di martedì nell'incidente in cui sono rimaste coinvolte altre dodici persone, tutti marittimi. Uno di questi, siciliano di Gela, 45 anni, versa in gravissime condizioni.

Il fatto - L'incidente, la cui esatta dinamica è in fase di ricostruzione, è avvenuto a bordo della nave 'Urania'. Si tratta di un natante idrografico che in origine era lungo 61 metri ma che nell'aprile scorso era stato sottoposto a un intervento di allungamento che l'ha portato fino a 67 metri. Al momento dell'incidente, accaduto intorno alle 19 di martedì 25 agosto, la nave si trovava nel bacino galleggiante in riparazione. E' molto probabile - ma ripetiamo che la dinamica precisa è ancora in fase di accertamento - che uno dei puntelli di sostegno della nave abbia ceduto all'improvviso, così che la nave si è inclinata repentinamente, adagiandosi sul fianco sinistro. Il materiale che era a bordo è caduto, rovinando addosso alle persone che si trovavano sulla nave: fra questi, appunto, anche il tecnico napoletano deceduto. (SEGUE DOPO IL VIDEO)

I soccorsi - Immediati l'allarme e le conseguenti operazioni di soccorso, effettuate sia via terra (passando attraverso il cantiere Benetti), sia naturalmente via mare. Sono intervenuti i vigili del fuoco con sedici unità e tre mezzi nautici, un altro mezzo polivalente e l'autoscala. L'intervento ha coinvolto ovviamente anche la Capitaneria di porto, i Piloti, l'Autorità portuale, la sezione marittima della polizia di Stato e numerose ambulanze della Misericordia e della Svs coordinate dal 118. Nulla da fare, però, per il trentottenne campano. Subito estremamente gravi sono apparse le condizioni del suo collega siciliano. Meno gravi invece gli altri undici feriti, tutti comunque portati al pronto soccorso. 

La nave - L'Urania è una nave attrezzata per i rilievi oceanografici. Per vedere la scheda, clicca qui. Come detto in apertura, nello scorso mese di aprile era stata portata in cantiere per un intervento di aggiunta di troncone che l'ha allungata da 61 a 67 metri. L'Urania è gestita dal Centro nazionale delle ricerche per studi sul mondo marino (clicca qui). Si tratta della nave 'ammiraglia' della flotta del Cnr, con oltre 300 missioni all'attivo, come documenta il video che vi proponiamo qui sotto. (SEGUE DOPO IL VIDEO)

Le indagini - In fase di accertamento le cause dell'incidente. Il sostituto procuratore della Repubblica Antonella Tenerani ha aperto un fascicolo ancora a carico di ignoti. Possibile l'intervento dei tecnici della 'Labromare' per verificare e scongiurare sversamenti di carburanti e altri liquidi e materiali inquinanti.