
Crotone-Spezia (Ansa)
Crotone, 12 dicembre 2020 – Quello che non ti aspetti accade allo Scida. Uno Spezia difficilmente riconoscibile cede in maniera pesante all'ultima in classifica della Serie A che festeggia, dopo undici giornate, la prima vittoria stagionale. È il Crotone, dunque, a stoppare nuovamente la corsa degli spezzini, già bloccati dalla Lazio nello scorso turno. Al gol iniziale di Messias risponde quasi subito Farias, poi è decisivo l'inizio della ripresa dove Reca ed Eduardo costruiscono il risultato; infine il definitivo 4-1 per la squadra allenata dall'ex aquilotto Stroppa, nell'ultimo soffio di gara.
Per quanto riguarda la formazione, non solo Nzola, che rimane a casa per motivi personali, ma in attacco, in avvio, manca anche Gyasi. Italiano gli preferisce Agudelo, mentre a centrocampo, come previsto Pobega la spunta su Maggiore, mentre Estevez viene confermato dall'altra parte; in tribuna, dei 25 convocati, vanno Ismajli e Rafael.
Il risultato iniziale cambia al 7' quando Messias si invola da centrocampo, poi si libera di Terzi portando la palla sul sinistro e con un rasoterra all'angolino infila Provedel. È l'1-0.
La reazione aquilotta al 12', nei piedi di Pobega sull'imbucata di Farias, con pallone sull'esterno della rete. Da un errore di Zanellato il pareggio spezzino, con il difensore, in alleggerimento a servire direttamente Farias, che si sposta la sfera sul destro e fulmina Cordaz. È l'1-1. Terzo gol stagionale per l'attaccante, dopo quello alla Fiorentina e in coppa Italia a Bologna.
È bravo poi Agudelo a soffiare il pallone a Luperto sulla destra, la palla arriva a Piccoli che si beve con un numero Marrone e Molina, poi da distanza ravvicinata è Cordaz a negargli il gol. Ventidue minuti e con il giallo a Ferrer, sono due i difensori aquilotti già ammoniti (l'altro è Chabot, dopo due minuti). Da una porta all'altra al 37': prima Messias si fa murare da Chabot al momento di entrare in area a conclusione di un rapido contropiede, poi dall'altra parte è Piccoli chiuso sulla battuta, dopo il geniale servizio di Bastoni.
La ripresa inizia con un cambio sul fronte aquilotto: fuori l'ammonito Ferrer e dentro Sala, come consuetudine di mister Italiano in caso di giocatori colpiti da sanzione. Non vuole rischiare l'inferiorità. Dopo due minuti si apre uno squarcio nella difesa dello Spezia, così Messias mette in difficoltà Provedel che respinge alla grande in uscita. La squadra di Stroppa passa in vantaggio al 4' con Reca che viene pescato con un lungo lancio da Molina, poi si libera di Sala (suo compagno alla Spal) e infila col destro Provedel dalla parte opposta. È il primo gol dell'esterno polacco e il 2-1 per i suoi.
La terza rete dei padroni di casa arriva al 12' quando Eduardo tocca dentro facile facile, a porta sguarnita, sul passaggio perfetto di Pedro Pereira (più propositivo così come Reca dall'altra parte), incuneatosi sulla fascia destra, tenuto in gioco da uno dei centrali. È il 3-1.
Italiano corre ai ripari, fuori Agudelo e Pobega, dentro Gyasi e Maggiore, così il primo squillo arriva proprio da quest'ultimo, col mancino, con palla fuori dallo specchio non di molto. E vanno vicino al 4-1 al 32' i calabresi, ma sul diagonale di Molina, che aveva sfruttato un'indecisione di Chabot, Provedel ci mette la mano destra e tocca in corner. Dopo il rasoterra di Estevez parato centralmente da Cordaz al 34', Italiano rinforza ancora l'attacco, mandando dentro Verde, che ritorna dopo l'infortunio. Per un millimetrico fuorigioco, ravvisato dall'assistente Caliari (e confermato dal Var), al 42' viene annullato il gol segnato da Eduardo che, scappato sulla destra, aveva superato Provedel in uscita con uno scavetto. A chiudere, per il definitivo poker, Messias che salta prima Sala, poi brucia il portiere spezzino in uscita.
Dopo sei minuti di recupero il fischio finale che sancisce il ko spezzino. Ci sarà subito tempo per rifarsi visto che mercoledì sera al Picco (esordio stagionale dello stadio), c'è Spezia-Bologna.
Crotone-Spezia 4-1 (pt 1-1)
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan (28' st Cuomo), Marrone, Luperto; Pedro Pereira, Molina, Zanellato (44' st Riviere), Eduardo (38' st Vulic), Reca; Messias, Simy. A disp. Festa, Crespi, Golemic, Dragus, Crociata, Rojas, Djidji, Siligardi. All. Stroppa.
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi, Chabot, Bastoni (37' st Marchizza); Estevez, Ricci, Pobega (14' st Maggiore); Agudelo (14' st Gyasi), Piccoli, Farias (37' st Verde). A disp. Krapikas, Acampora, Mora, Agoume, Bartolomei, Deiola, Erlic. All. Italiano.
Arbitro: Giua di Olbia (assistenti Caliari di Legnago e Marchi di Bologna; quarto uomo Pezzuto di Lecce, Var Di Paolo di Avezzano, Avar De Meo di Foggia).
Marcatori: 7' pt Messias (C), 18' pt Farias (S); 4' st Reca (C), 12' st Eduardo (C), 51' st Messias (C).