GABRIELA GARBELLINI
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L'uomo che salva le api ora insegna a proteggerle online

Giovanni Calende, guardia ecologica e appassionato fotografo. I suoi video sono diventati virali

Il valtellinese Giovanni Calende

Il valtellinese Giovanni Calende

Tirano (Sondrio) - C’è chi le uccide, chi le teme e chi le salva con un fiore e un po’ di acqua. Il valtellinese Giovanni Calende, detto "Gio", residente a Tirano, guardia ecologica e appassionato fotografo, è lo sciamano delle api della valle. Ne ha salvate tante in questi anni e ha insegnato anche agli alunni delle scuole a proteggerle. Una dedizione nata dalla reale consapevolezza di quanto sia preziosa l’opera delle piccole regine alate per il mantenimento della biodiversità.

Non solo produttrici di miele , le api, infatti, vere e proprie macchine ecologiche, sono fondamentali per mantenere in vita il nostro pianeta. In particolare negli ultimi anni l’uso di pesticidi chimici, di pratiche agricole distruttive, ma anche dei repentini cambi climatici sempre più frequenti, che di anno in anno stanno trasformando il ciclo naturale degli ecosistemi, hanno reso notevolmente difficile la sopravvivenza di questi prodigiosi insetti impollinatori. Vi è stata un’anomala diminuzione. Per questo motivo Gio ha scelto di aiutarle e di prendersene cura. Il suo giardino è pieno di fiori speciali e piante proprio permettere alle api di trovare cibo col polline e adeguato rifugio. Se ne individua qualcuna a terra tramortita non esita a raccoglierla delicatamente, a posarla su un piatto contenente acqua e zucchero permettendo così all’insetto di bere e riprendere energia. Un gesto all’apparenza piccolo, ma dal valore immenso. Un gesto che insegna. "Le api fanno parte della nostra vita - afferma Giovanni  - sono particolarmente preziose e occorre imparare a conoscerle. Non uccidiamo le api, ma facciamo in modo possano vivere. In questi giorni di particolare freddo ne ho raccolte diverse tramortite dal gelo e sono felice che si siano salvate. Sono insetti preziosi".

La sua azione virtuosa non è passata sotto silenzio e i suoi video "salva api" postati sui social nelle ultime settimane hanno suscitato ammirazione fra i tiranesi amanti della natura. "E’ importante salvaguardare l’ambiente che ci circonda - prosegue - occorre sensibilizzare il più possibile. Se le api diminuiscono viene meno anche la loro attività di impollinazione e questo va a creare dei problemi non da poco. Chi salva un’ape salva anche l’uomo". Già, perché, del resto, un terzo del nostro cibo dipende dalla loro opera di impollinazione. Una salvaguardia che passa anche e soprattutto però attraverso l’utilizzo di sistemi agricoli sostenibili capaci di portare beneficio non solo alle colonie delle api, preziose custodi della natura, ma anche alla nostra sicurezza alimentare.