Niente ombrelloni sociali per Massarosa. «Convenzione rotta con un messaggio»

Sarà Lido ad ospitare i giovani bielorussi, i disabili e i bimbi della collina

PUBBLICI AMMINISTRATORI Simona Barsotti e Sandra Mei, assessori a Massarosa e Viareggio

PUBBLICI AMMINISTRATORI Simona Barsotti e Sandra Mei, assessori a Massarosa e Viareggio

Viareggio, 25 maggio 2017 - ANDRANNO al mare, non a Viareggio ma a Lido di Camaiore. «E per noi è questo ciò che conta davvero» dice l’assessore al sociale del comune di Massarosa. Ciò che conta davvero, per Simona Barsotti, è aver trovato cinque ombrelloni che possano ospitare i ragazzi bielorussi che trascorreranno la stagione in collina, insieme ai ragazzi disabili del centro diurno ‘Biglie gialle’ e infine i bambini seguiti dal servizio sociale comunale.

Un’opportunità che fino a quest’anno Viareggio ha garantito a Massarosa, ma ancora prima ai suoi cittadini, grazie alla disponibilità dello stabilimento balneare Principe di Piemonte, che per tante estati ha offerto spazi e servizi a favore del sociale. Anche l’anno scorso, sotto le gestione provvisoria della Misericordia del Lido, la spiaggia fu concessa. Ma quest’anno no. Con un messaggio privato l’assessore allo sport Sandra Mei ha spiegato alla collega Barsotti che la convenzione non si sarebbe rinnovata. «Come tutti gli anni – spiega l’assessore massarosese – tra marzo e aprile abbiamo inviato la richiesta agli uffici»; ma non vedendo tornare la risposta Barsotti si è premurata di chiedere conferma direttamente all’ex assessore al sociale Mei. Che ha dato, attraverso canali privati, la comunicazione che Massarosa attendeva da un paio di mesi dagli uffici viareggini. Anche il sindaco Mungai ha letto il contenuto di quel messaggio. «In sintesi – entra nel dettaglio – si faceva riferimento ai rapporti tra l’assessore Barsotti e il sindaco Del Ghingaro. E, alla luce di questo, Mei trovava che non fosse consono nemmeno porre la questione». «Ma non volevo, e non vorrei – prosegue Barsotti – che questa situazione possa diventare ulteriore terreno di scontro; in un quadro politico già teso». Il riferimento è alla rottura degli equilibri, tra gli altri, anche all’interno della Società della Salute, con il sindaco Del Ghingaro che ha lasciato la presidenza dopo lo scontro per la nomina del nuovo direttore. Carica assunta proprio da Barsotti.

Ma è troppo tardi, sugli ombrelloni negati interviene il consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro Santini: «Possibile che le schermaglie politiche – dice – permettano di ferire ed offendere gente bisognosa del nostro aiuto e sicuramente non delle decisioni incomprensibili e dei colpi di testa di un assessore? Mei smentisca o chieda scusa e si dimetta». Hanno invece protocollato un’interrogazione per il sindaco Del Ghingaro e l’assessore Mei i consiglieri del Pd; a loro Luca Poletti e Elisa Montaresi chiedono che nella prima seduta convocata venga chiarita questa situazione. Che niente, davvero niente, dovrebbe avere a che fare con la politica. L’assemblea comunque è convocata per lunedì.