La cagnolina trovata mentre rincorreva le macchine sulla strada in cerca di chi l’ha forse abbandonata
Siena, 10 novembre 2015 - RINCORREVA le macchine di passaggio sulla strada, ma è certo (a noi piace pensare che sia così) che il suo atteggiamento non fosse aggressività, ma una richiesta di aiuto. E infatti, alla prima persona che le si è avvicinata, la cagnetta non ha riservato attacchi: anzi, si è avvicinata docilmente, si è lasciata prendere e accarezzare, mostrando visibilmente di gradire le coccole che stava ricevendo. Smarrita o abbandonata? Non è possibile rispondere con certezza, ma l’ipotesi più probabile è, purtroppo, la seconda, perché la povera bestiola non ha microchip ed è evidente che ha vagato per giorni, senza nutrirsi, ma anche senza segnalazioni di smarrimento o di ricerca da parte di un proprietario. Francesca, la giovane donna che, domenica scorsa l’ha trovata nei dintorni delle Terme di Petriolo ed a cui si deve la sua salvezza, la descrive come «stremata, magrissima e disidratata, oltre che spaventata. Era evidente che non mangiava e non beveva da giorni, ma non aveva segni di percosse o altri maltrattamenti fisici, né di combattimenti con altri cani. E’ un incrocio di pitt bull e sembrerebbe aver partorito da poco, anche se dei cuccioli non c’è nessuna traccia. Abito da quelle parti ed ero da poco uscita di casa con i miei tre cani, incamminandomi verso Jesa – racconta ancora Francesca – Ho visto la cagnetta rincorrere le macchine e ho capito il suo stato: così mi sono fermata per soccorrerla e lei si è mostrata subito molto docile».
Attualmente si trova al canile di Murlo, dove, anche se non sta ancora bene, si sta lentamente riprendendo. Non ha ancora un nome, ma per lei si è già messo in moto il meccanismo dell’adozione e quella della sua salvezza è la storia di una bella catena di amore per gli animali che merita di essere raccontata.
Soccorsa la cagnetta, Francesca non è riuscita a mettersi in contatto telefonico con il servizio di veterinaria e allora ha chiamato i carabinieri di Monticiano. Ci hanno pensato i militari, a rintracciare gli addetti dell’Asl e dopo un po’ è arrivata a Petriolo un’ambulanza veterinaria, un furgone attrezzato per ogni necessità, che ha raccolto la cagnolina e l’ha portata a Murlo.
Da Francesca, da altri volontari che si prendono cura di cani soli e abbandonati, e da noi de La Nazione parte l’invito a un eventuale proprietario a farsi vivo, ed a tutti gli altri un appello ad adottare la cucciola.