I funerali di Emanuele Boni, il saluto all'ultrà: "Onore a te grande amico"

Tanta gente alla chiesa di San Francesco a Sarzana per il ragazzo che ha lottato contro il cancro per anni. Fino al tragico epilogo E' MORTO EMANUELE BONI / L'INTERVISTA A EMANUELE DELLO SCORSO LUGLIO / LE IMMAGINI DEL FUNERALE

Un momento dei funerali di Emanuele Boni

Un momento dei funerali di Emanuele Boni

Sarzana, 9 ottobre 2014 - Il cuore grande degli ultras, il loro spirito di fratellanza: questo il filo conduttore dei funerali di Emanuele Boni, 26 anni, l'ultrà juventino morto a causa di un tumore con cui ha combattuto per anni. Morto nel pieno degli anni, quando si pensa di essere invincibili, quando si è nel pieno della vita. C'erano centinaia di persone e tanti tifosi alla chiesa di San Francesco a Sarzana per l'ultimo saluto a Emanuele. Applausi e cori, proprio come avrebbe voluto lui. C'erano i gruppi della curva sud, arrivati fin da Torino per rendere omaggio al giovane. "Tradizione" e "Bravi Ragazzi", due dei gruppi della sud dello Juventus Stadium, erano in prima fila ai funerali.

Proprio i "Bravi Ragazzi", il gruppo di Emanuele, erano presenti al gran completo. Un momento di vicinanza per tutti i tifosi della grande famiglia Juve. La chiesa non è riuscita a contenere le tante persone che hanno portato un fiore o anche solo un pensiero a Emanuele. Familiari, parenti e amici hanno accompagnato il giovane nel suo ultimo viaggio. Tante bandiere e un coro, "onore a te grande amico", per ricordare Emanuele. Il ragazzo aveva raccontato il suo calvario al nostro giornale nel luglio scorso. Lui che pure stava affrontando una prova durissima, aveva spronato tutti ad affrontare a testa alta le prove della vita. La curva sud sarà per sempre la sua casa e i gruppi non mancheranno di ricordarlo nelle prossime partite della Juventus