Rapinato mentre apre il ristorante in piazza delle Carceri

Daniele Capece, titolare del Decanter in piazza delle Carceri, è stato minacciato con un coltello puntato alla schiena. I banditi sono fuggiti con una valigetta dove c'erano soldi e un computer

Daniele Capece del ristorante Decanter (Attalmi)

Daniele Capece del ristorante Decanter (Attalmi)

Prato, 30 marzo 2015 - "Ho sentito qualcosa contro la schiena e due uomini che mi minacciavano per prendere la valigia che avevo in mano". E' confuso e arrabbiato Daniele Capece, uno dei titolari del ristorante Decanter in piazza delle Carceri, che stamani alle 10,30 è stato rapinato mentre stava aprendo il locale. "Stavo entrando nel ristorante dalla porta che affaccia su vicolo de' Bardi - prosegue Capece - quando due uomini, probabilmente stranieri, si sono avvicinati alle mie spalle e mi hanno puntato qualcosa contro la schiena, credo fosse un coltello ma poteva essere qualsiasi cosa, non ne ho idea. Mi hanno minacciato dicendomi di dargli la valigetta. Non ho fatto in tempo a girarmi che stavano già fuggendo verso piazza Sant'Antonino. E' stata un'esperienza terribile, ho anche poca voglia di parlarne". Nella valigetta c'erano i soldi dell'incasso della settimana e un computer. "Sono sicuro che mi stavano seguendo - spiega -, sapevano che nella valigetta c'erano i soldi e quando sono entrato nel vicolo mi hanno aggredito". 

Un fatto gravissimo che è avvenuto in pieno giorno e in centro storico, anche se il vicolo resta un po' in disparte rispetto a piazza delle Carceri e al passaggio di auto e persone. Capece si è rivolto al posto fisso della polizia in centro e, poi al ristorante sono arrivati i carabinieri per i rilievi. Nel pomeriggio sporgerà denuncia in caserma.

"Non ho mai avuto problemi in questa zona fino a un mese fa quando i ladri sono entrati dalla porta laterale del locale e hanno portato via soldi, il mio Ipad e il cellulare. Vorrei fare pubblicità al ristorante per altre cose e non per questi eventi spiacevoli", conclude amareggiato.