Muore travolto da auto: il pirata della strada non parla italiano ma ha la patente

Oggi il pm deciderà sulla misura per il cinese che ieri ha travolto e ucciso Pompeo Giordano, 53 anni in via Sangro per poi fuggire. L'uomo è regolare ma alla residenza dichiarata non risulta aver mai abitato / UCCISO DALL'AUTO PIRATA: ARRESTATO CINESE / "HO VISTO LO SCOOTER E SONO CORSO IN FABBRICA" / "TRAGEDIA ANNUNCIATA: QUESTA VIA E' DA SEMPRE PERICOLOSA"

L'incidente mortale in via Sangro (Attalmi)

L'incidente mortale in via Sangro (Attalmi)

Prato, 22 ottobre 2014 -  L'uomo cinese di 37 anni arrestato ieri per essere fuggito dopo aver travolto e ucciso Pompeo Giordano, 53 anni e operaio alla Rifinizione Vignali di Montemurlo, con la sua auto era in possesso di una regolare patente nonostante non parlasse una parola di italiano. E' quanto emerge da approfondimenti eseguiti dagli investigatori, che hanno appurato come il titolo di guida sia stato rilasciato 9 anni fa dalla motorizzazione di Napoli. L'uomo potrebbe essere ascoltato dal gip già domani mattina in carcere. E' accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Alla procura di Prato risulta inoltre che la residenza dell'arrestato sia fittizia: nessuno lo conosce o l'ha mai visto all'indirizzo indicato sui documenti.

Il pm, Lorenzo Gestri, non ha ancora deciso su quale misura chiedere per il cinese. L'arresto è scattato dopo che il conducente si è recato in una autofficina cinese di via Bonicoli, vicino al luogo dell'incidente, per far mettere a posto l'ammaccattura dell'auto. Per la Procura si tratta di inquinamento delle prove.