Auto si schianta contro un cervo sulla Montalese

Sotto choc il conducente che non ha potuto evitare lo scontro. Il cervo proveniva dai campi nei pressi della Villa Parugiano. Il sindaco: “Serve un abbattimento selettivo per la sicurezza stradale”

L'auto che si è scontrata con il cervo

L'auto che si è scontrata con il cervo

Montemurlo (Prato), 23 settembre 2015 - Pericolo attraversamento cervi in via Montalese nei pressi di Villa Il Parugiano, a Montemurlo.

Stamattina intorno alle 6,50 un Fiat Doblò ha urtato violentemente un ungulato di grossa taglia che all'improvviso è sbucato dai campi che si trovano a sud della Montalese e ha attraversato la carreggiata a tutta velocità. L'automobilista, un uomo di 45 anni residente a Pistoia, diretto da Montemurlo in direzione Prato, non ha potuto far nulla per evitare l'impatto.

Il cervo è come rotolato sopra il parabrezza dell'auto per poi finire contro la fiancata del piccolo furgoncino. Il vetro anteriore si è come accartocciato su se stesso (per fortuna senza andare in frantumi) e anche la parte laterale del veicolo ha riportato ingenti danni. Illeso l'animale che, probabilmente grazie alla sua grossa mole, non ha risentito dell'impatto e si è dileguato subito nei campi in direzione Freccioni-Bagnolo. Il conducente del mezzo ha riportato lesioni lievi, ma è rimasto in stato di choc. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Montemurlo per effettuare i rilievi.

Purtroppo non si tratta del primo incidente del genere, perché proprio nello stesso punto alla fine del luglio scorso, un motociclista era caduto rovinosamente a terra a causa dell'attraversamento improvviso di un cervo. Per il sindaco Lorenzini il fatto non può essere definito come una casualità, se è vero che “una coincidenza è una coincidenza, ma due coincidenze fanno quasi una prova”: " È il secondo incidente nel giro di poche settimane e possiamo ringraziare il cielo che nessuno si sia fatto male in maniera seria. Se al posto del furgone il cervo urtava un ciclista o una moto, i danni potevano essere irreparabili. Oramai i cervi sono diventati troppi ed è necessario procedere ad un abbattimento selettivo, così come avevamo già chiesto in passato. Il Comune ha il dovere di garantire la sicurezza stradale e fatti del genere sono molto preoccupanti". Per questo il sindaco Lorenzini chiederà nei prossimi giorni un incontro con l'assessore regionale alla caccia, Marco Remaschi, per cercare di trovare una soluzione al problema.

"Il Comune non ha competenze dirette in materia di caccia, ma è necessario che la questione sia affrontata. Bene tutelare la fauna, ma è necessario regolare la presenza di ungulati nelle zone densamente urbanizzate".