Le guardie giurate salgono sul bus. "Lotta a bullismo e intolleranza"

Progetto di Cap al via da lunedì: ‘Teniamo alta l’attenzione’

Le guardie giurate saranno a bordo  dei bus di Cap e alle fermate principali a partire da lunedì

Le guardie giurate saranno a bordo dei bus di Cap e alle fermate principali a partire da lunedì

Prato, 2 luglio 2016 - Da lunedì, oltre ai normali controllori, saliranno sugli autobus urbani della Cap anche le guardie giurate. L’obiettivo? Tutelare sia gli utenti, offrendo loro un valido punto di riferimento per ogni emergenza ed effettuando servizio di sorveglianza a bordo, sia il personale di guida e di verifica, supportandolo nelle normali attività quotidiane e cercando di arginare ogni forma di inciviltà, senza sostituirsi alle forze dell’ordine ma con la possibilità di intervenire in caso di flagranza di reato. Così, da lunedì, prenderà il via questo progetto pilota, voluto da Cap e realizzato in collaborazione con la Prefettura, che potrà contare sull’utilizzo di alcune guardie giurate, tre per il momento, presenti alle fermate principali e nelle zone più critiche della città con il personale di verifica Cap. Gli utenti dei bus urbani potranno quindi incontrare a bordo dei mezzi pubblici ed a terra gli agenti durante tutti i giorni della settimana, a rotazione e con turni di sette ore ciascuno.

«Con questo intervento – spiega il presidente di Cap, Giuseppe Gori – intendiamo confermare la molta attenzione che Cap mantiene per salvaguardare la propria utenza. L’idea nasce con l’obiettivo di far fronte alle tante intolleranze che purtroppo, quotidianamente, avvengono. Atti di bullismo, atteggiamenti intimidatori di chi pensa come, con la prepotenza, sia possibile fare ciò che si vuole. Con l’intervento delle guardie giurate a bordo dei mezzi abbiamo intenzione di fornire maggior sicurezza al personale di guida e alle persone che pagano il biglietto. Cap – conclude Gori – non abbassa la guardia. Vediamo l’effetto che avrà nelle prossime settimane, così da valutare come e fino a quando proseguire».