Santo Stefano, tre trapianti di fegato grazie alle donazioni

Domenica nella hall dell'ospedale sarà celebrata una messa per i donatori di organi o tessuti.

Sala operatoria (foto d'archivio)

Sala operatoria (foto d'archivio)

Prato, 8 dicembre 2016 - Nell’ultima settimana di novembre le équipe di sanitari ed infermieri di rianimazione e di sala operatoria del Santo Stefano sono state impegnate nel prelievo di organi che hanno consentito il trapianto di fegato in tre pazienti di circa cinquanta anni. “Donare è un gesto di grande generosità – commenta Sara Bagatti, coordinatore donazione organi Area Vasta Centro – ringrazio i familiari che hanno rilasciato il consenso al prelievo ed hanno testimoniato il grande valore della donazione. Ringrazio anche i cittadini della provincia di Prato che stanno partecipando all’iniziativa “Scelta in Comune” attraverso la quale è possibile esprimere la volontà sulla donazione dei propri organi dopo la morte.” Domenica 11 dicembre alle 10, nella hall dell’ Ospedale Santo Stefano, il parroco Don Carlo celebrerà la messa in memoria di coloro che, deceduti in Ospedale, hanno donato organi e tessuti.

La cerimonia religiosa sarà animata da due gruppi di scout: Prato 6 e Carmignano 1. L’Azienda Sanitaria ed il Coordinamento donazione e trapianti invitano tutti a partecipare a questo momento d’incontro con le famiglie dei donatori. Al Santo Stefano nel corso di quest’anno sono state effettuate: 15 donazioni multiorgano, che hanno consentito 12 trapianti di fegato, 6 trapianti di rene, 1 trapianto di cuore; 8 donazioni di tessuto cutaneo che hanno consentito 1 donazione di tessuto osseo e 40 donazioni di tessuto corneale. La Direzione dell’Ausl Toscana Centro ringrazia tutte le famiglie per la sensibilità dimostrata e tutti gli operatori del Coordinamento locale alla donazione e trapianti. “Chi dona è un eroe, sorpreso da un’insolita follia di condividere con un mondo che aspetta. Chi dona è un uomo libero che dimostra che chi dà non ha da perdere”.

Tratto dal testo “I nuovi Eroi” scritto dagli alunni della classe terza D della scuola secondaria di primo grado Curzio Malaparte Info per donazione organi "Scelta in Comune": si può manifestare la propria volontà sulla donazione di organi al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità. Il cittadino dovrà compilare una dichiarazione che sarà automaticamente trasmessa al Sistema Informativo Trapianti (SIT) nazionale, unico canale ufficiale, consultato dai medici competenti per ogni potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale dal Centro Regionale Trapianti.

È possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. Il silenzio assenso non esiste. Se sottoscriviamo la dichiarazione di volontà positiva, i familiari non possono opporsi; se sottoscriviamo la dichiarazione di volontà negativa non c'è prelievo di organi; se non ci esprimiamo, il prelievo è consentito solo se i familiari aventi diritto non si oppongono. La dichiarazione può essere presentata anche con queste modalità: presentando una dichiarazione presso l'Azienda sanitaria; iscrivendosi all'associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (AIDO); conservando nel portafoglio una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati personali, datata e firmata; con il Tesserino Blu inviato dal Ministero della Salute nel 2000; con le DonoCard delle Associazioni di settore.