Prato, sequestrata l'auto al cliente di una prostituta, controlli serrati

È l'effetto dell'applicazione del regolamento comunale di polizia urbana, che sanziona con l'articolo 30 sia chi esercita o sfrutta l'attività di meretricio che i frequentatori

Una prostituta al lavoro (foto repertorio)

Una prostituta al lavoro (foto repertorio)

Prato, 3 ottobre 2017 - Un cliente si apparta con una prostituta, la polizia municipale lo scopre e gli sequestra il veicolo. È questo l'esito dei controlli anti prostituzione dello scorso settimana e di ieri sera a Prato condotti dai vigili urbani fra la stazione centrale, via Firenze, via Fra' Bartolomeo e piazza Mercatale. Sono state emesse anche 8 sanzioni. Sanzionate anche le ragazze, risultate tutte maggiorenni: dovranno pagare 200 euro a testa. È l'effetto dell'applicazione del regolamento comunale di polizia urbana, che sanziona con l'articolo 30 sia chi esercita o sfrutta l'attività di meretricio che i frequentatori.

"I controlli di questi giorni, l'attivita' di indagine della municipale e l'applicazione del regolamento vigente sono la strada da seguire per il contrasto al fenomeno della prostituzione che spesso ha modalita' diverse a seconda del territorio - sottolinea il sindaco di Prato, Matteo Biffoni -. In citta', purtroppo, è molto diffuso il fenomeno in appartamenti o centri massaggio privati piuttosto che su strada". È necessario, quindi, "intervenire sui diversi fronti - prosegue -, di volta in volta con i mezzi più efficaci per avere risultati concreti e interventi come il sequestro del veicolo è un ottimo strumento per contrastare la prostituzione su strada".