La polizia scopre parti di armi nella casa di due fratelli: denunciati

Gli agenti hanno trovato il carrello di una pistola, una scacciacani e carte di credito oltre a documenti di identità, forse fasulli, nella loro casa alla Pietà, dove è avvenuta la perquisizione. Nei guai anche per ricettazione

La polizia durante i controlli

La polizia durante i controlli

Prato, 22 ottobre 2016 - Nella loro abitazione avevano una scacciacani senza tappo rosso, il carrello di una pistola 92FS, calibro 9 in dotazione anche alle forze dell'ordine, un passamontagna nero, documenti di identità, carte di credito e bancomat, forse tutti falsi: un corredo  che i poliziotti delle volanti non si sarebbero mai aspettati di trovare nella casa di due insospettabili fratelli italiani di 47 e 52 anni.

I due uomini sono stati fermati nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 22 ottobre, durante un normale controllo durante il quale i poliziotti sono stati insospettiti da alcuni particolari, tanto che le verifiche si sono spostate nella casa dei due, nella zona della Pietà. Ed è qui che gli agenti hanno fatto il ritrovamento di parti di armi e documenti, presumibilmente fasulli. Sui due fratelli non gravano particolari precedenti, se non per truffa, ma niente che possa far pensare ad un'attività da rapinatori. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato dai poliziotti, in attesa di eventuali risvolti investigativi. I due uomini sono stati denunciati per ricettazione e per porto ingiustificato di armi.