Cuccioli abbandonati in una gabbia. Trovati nel piazzale del tribunale

Otto cani tra cui due huski e tre labrador. L’appello: «Chi ha visto parli»

Le guardie nazionali ambientali con i cuccioli nel piazzale del tribunale

Le guardie nazionali ambientali con i cuccioli nel piazzale del tribunale

Prato, 21 agosto 2017 - OTTO CUCCIOLI rinchiusi dentro una gabbia e abbandonati nel piazzale di fronte al tribunale. E’ accaduto nella serata di sabato quando un passante ha lanciato l’allarme dopo essersi avvicinato a quella grossa gabbia che si trovava vicino all’ingresso del palazzo di giustizia in piazzale Falcone e Borsellino. E’ stato il passante, che si si trovava in zona per fare una passeggiata, a notare qualcosa di strano proprio in mezzo al parcheggio. L’uomo si è avvicinato per capire che cosa fosse: da lontano sembrava una grossa scatola, ma quando si è avvicinato ha visto le sbarre della gabbia e dentro dei «batuffoli» di pelo tutti avvinghiati l’uno sull’altro. Il passante ha subito allertato la questura che ha inviato una volante. All’interno della gabbia c’erano otto cuccioli di cane – di pochi giorni – tra cui due husky e tre labrador. E’ stata la polizia a chiedere l’intervento delle guardie ambientali del nucleo zoofilo di Prato che hanno preso in custodia i piccoli animali. I cuccioli stanno tutti bene anche se le loro condizioni non sono buonissime: è probabile che non mangiassero da diverso tempo e che siano rimasti chiusi in gabbia, fuori dal tribunale, per alcune ore.

Gli animali sono stati visitati in serata da un veterinario e sono stati affidati al servizio Sos animali. Un «abbandono» davvero inconsueto. Durante il periodo estivo non è strano sentire di animali che vengono abbandonati ma curiosa – questa volta – è stata la modalità con cui i cuccioli sono stati lasciati nel piazzale di fronte al tribunale. Non può sicuramente trattarsi della stessa cucciolata perché sono cani di razze diverse. E poi perché lasciarli chiusi nella gabbia? I cuccioli adesso si trovano al sicuro, ma polizia e Gna stanno cercando di capire chi possa averli abbandonati. Nessun cane ha il microchip. E’ possibile che vengano visionate le immagini delle telecamere della zona per risalire all’autore dell’abbandono.

Intanto le guardie ambientali hanno lanciato un appello a chiunque abbia visto qualcosa nella serata di sabato. Chiunque avesse informazioni può rivolgersi alla questura, al comando provinciale dei carabinieri o al Gna (al numero di cellulare 388.7217942).