Bar e pizzerie: quanto movimento. Le aperture doppiano le chiusure

‘Ridammi un bacino’ va in via Guasti, Caffè delle Logge a fine ottobre

Tommaso Degli Angeli

Tommaso Degli Angeli

Prato, 27 settembre 2016 - Il caleidoscopo del commercio pratese gira e non si ferma mai, trova sempre nuovi assetti e geometrie, e dove chiude una bottega, se tutto va bene, ne apre un’altra. Di un altro brillante colore. Altrimenti si spegne una luce in quella via, nella città. Per ogni partenza, gli addii si fanno ancora più increduli in caso si tratti di un’insegna storica. Sembra infatti che dopo la merceria Panci, storico negozio di via Garibaldi all’angolo con piazza Duomo, che ha annunciato la cessazione dell’attività, anche altri «dinosauri» del centro storico stiano meditando di chiudere. Eppure, stando ai dati della Camera di Commercio, resi noti dall’assessore allo sviluppo economico Daniela Toccafondi, il saldo tra chiusure e aperture di esercizi commerciali risulta positivo.

Nel periodo tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2016 le nuove attività di somministrazione (consumo sul posto di alimenti e bevande, con servizio come bar, ristoranti...) sono state 149 (di cui 34 in centro storico), mentre quelle cessate nelle stesso periodo sono state 75 (di cui 10 in centro storico). Saldo con il segno più anche per il commercio al dettaglio che tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2016 ha fatto segnare un aumento di 439 imprese (di cui 77 in centro storico) contro le 83 cessate (di cui 19 in centro storico). Dunque, sia la movida sia il commercio sarebbero in crescita negli ultimi due anni, anche se si tratta di imprese giovani e quindi con un’incognita riguardo alla loro durata. E tra le new entry c’è «Ridammi un bacino» il pub-pizzeria con kakaoke che da via Bologna si è spostato in via Guasti nello storico fondo dell’antico bar Posta. «Era da tempo che avevo l’intenzione di fare qualcosa di diverso – racconta il titolare Tommaso Degli Angeli – Punterò più sulla ristorazione con una piccola cucina che propone menù mensili gourmet con ingredienti di stagione. Ho assunto per questo un giovane cuoco di Bacchereto, si chiama Stefano Malinconi. E’ una bella sfida, ma la presenza di tanti altri locali non mi spaventa, anzi vuol dire che c’è più gente in centro e più passaggio».

Sempre in via Guasti, e sempre affiliato a Confcommercio, dovrebbe arrivare un laboratorio di tecnologia e computer specializzato nella riparazione di supporti telematici. Ma tra i nuovi indirizzi a breve ci sarà anche il nuovo Caffé delle Logge (giunto alla quarta versione) gestito questa volta dai Frari di via Garibaldi. Nello storico locale di piazza del Comune fervono i lavori e la data di apertura è slittata a fine ottobre. Il comparto della «Movida srl» continua a viaggiare veloce e dritto e da oggi a Natale ha in serbo altre nuove start up, per parlare al futuro economico e turistico della città.