Piaggio, dipendente licenziata per offese su Facebook

Pontedera, la dipendente aveva scritto un pesante commento su una foto di Renzi e Colaninno

La visita di Renzi

La visita di Renzi

Pontedera, 14 maggio 2016 - Un post su Facebook può portare al licenziamento per giusta causa? Sì. Può bastare anche un solo post denigratorio: tra tanti altri aspetti, c’è anche quello che viene leso l’obbligo di fedeltà all’azienda sancito dall’articolo 2.105 del codice civile che si instaura nel momento dell’assunzione. Succede anche a Pontedera, segnatamente in Piaggio, dove la vicenda sarebbe già finita sul tavolo dei sindacati che, tuttavia, almeno per il momento non vogliono commentare.

Così come l’azienda stessa, che per il momento, non conferma e non smentisce l’accaduto.

Ma cosa è successo? Una dipendente è stata licenziata per un commento a un post sul più grande social network relativo alla recente visita all’azienda del premier Matteo Renzi. Più precisamente il post sarebbe stato corredato da una foto che ritraeva Renzi insieme a Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato di Piaggio, con frasi ingiuriose.