La sindaca di Ponsacco, Francesca Brogi
Ponsacco, 26 maggio 2016 - «Una piscina a Ponsacco? Perché no. Ci stiamo pensando. Abbiamo avviato una serie di contatti. Per ora è soltanto un’ipotesi. Però...». Il Mobile è pronto al tuffo. Magari sarà solo un desiderio di fine primavera. Forse una speranza lontana. Ma intanto il Comune sta seriamente prendendo in considerazione l’idea di realizzare – con la collaborazione dei privati – una piscina nella zona dei Poggini. A confermarlo è la sindaca Francesca Brogi che spiega lapidaria: «Abbiamo avviato dei contatti. Ma voglio essere chiara: la piscina è un’idea. La palestra è una realtà».
E l'idea porta un nome inglese un po’ ostico: project financing. Sostanzialmente l’Amministrazione sarebbe disposta a mettere a disposizione, attraverso un bando, il suolo pubblico mentre il costo della realizzazione della struttura vera e propria ricadrebbe sui privati. La convenzione finale dovrebbe poi prevedere un ritorno della «vasca» al Comune nell’arco di un tempo piuttosto lungo: presumibilmente fra i 40 e i 50 anni. Insomma, pane al pane vino al vino, il Comune ci metterebbe il terreno. I privati i soldi. Ecco come potrebbe nascere la piscina di Ponsacco. Un sogno comunque non campato in aria. Infatti qualche imprenditore interessato avrebbe già bussato alla porta di piazza Valli.
La palestra di cui parla il sindaco, invece, sarà realizzata nel giro di un paio d’anni. «Entro la fine del 2016 – spiega il primo cittadino – affideremo l’incarico per il progetto. Quindi il prossimo anno potranno effettivamente partire i lavori». Lavori che vedranno la realizzazione di una tendostruttura che si dovrebbe estendere su oltre mille metri quadrati per un’altezza di quasi nove. Un investimento che, almeno secondo una prima stima, non sarà inferiore ai 600mila euro.