Sedicenne scomparsa: "Battuti boschi e dirupi, Martina non c’è"

Due giorni di ricerche per i cacciatori: "Ma la giovane non si trova" / "CHI L'APETTAVA DIETRO AL CANCELLO?" / IL MALTEMPO OSTACOLA LE RICERCHE / BARISTA RICONOSCE RAGAZZA SCOMPARSA / A VUOTO LE RICERCHE-VIDEO / LA FUGA RIPRESA DALLE TELECAMERE

Martina Del Giacco

Martina Del Giacco

Pontedera, 17 novembre 2014 - DIRUPI altrimenti non ispezionabili, rifugi, casolari, sentieri impervi, buche e anfratti. Nulla e stato trascurato dalla battuta di caccia di sabato nella quale 450 cinghialai di Federcaccia hanno passato al setaccio i monti pisani. Ma di Martina Del Giacco, la sedicenne di Fornacette che manca da casa da domenica scorsa, neanche una traccia. Niente. La battuta è proseguita ieri, ostacolata dal maltempo, ma comunque portata avanti finché la luce del giorno l’ha consentito.

La squadra alle prese con le ricerche

«NELLA giornata di domenica non siamo stati 450 proprio a causa del maltempo», spiega Massimo Salutini, coordinatore dell’iniziativa, esponente di Federcaccia Pisa e cittadino di Fornacette. «Abito ad appena cinquecento metri da casa di Martina - dice - conosco bene lei, ed ancora di più i suoi genitori. Come cacciatori abbiamo deciso questo intervento di nostra iniziativa ma all’interno del coordinamento di ricerche. Crediamo che specie su questi monti, e all’interno delle aree boschive, la nostra esperienza e la nostra conoscenza possano fare la differenza». La battuta di sabato ha coperto un’area enorme, che da da San Giuliano Terme fino a Castelvecchio di Compito, dove siamo già in lucchesia. «Non possiamo dire di aver battuto la zona palmo a palmo - aggiunge - ma sicuramente è stata setacciata in tutti i punti più ‘segreti’ e di difficilissimo accesso. Con noi c’erano decine e decine di cani che utilizziamo per la caccia al cinghiale: non sono addestrati a cercare persone, ma sono altri occhi attenti sul territorio e se avessero fiutato un cadavere, ad esempio, avrebbero abbaiato e sarebbero tornati indietro improvvisamente, insospettendo il cacciatore».

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MARTINA Del Giacco la cercano davvero in centinaia di persone, perché all’opera c’è un dispiegamento di forze imponente che lavora anche sotto i temporali: vigili del fuoco, carabinieri, forze dell’ordine allertate ovunque e che scannerizzano la provincia di Pisa. Manifesti con la foto di Martina ovunque. Sono anche ben visibili nei locali di San Miniato dove ci sono stati i primi due giorni della mostra mercato del tartufo, visitata da migliaia di persone provenienti da un po’ tutta la Toscana. In questa settimana ci sono state tante segnalazioni che però fino ad oggi, non hanno trovato riscontro. Nulla viene tralasciato dagli inquirenti, coordinati dalla Prefettura di Pisa, nelle ricerche di questa ragazzina che lasciò casa dopo aver cenato con i genitori: le telecamere dell’abitazione la mostrano mentre, dopo le 21, scavalca il cancello per entrare nel mondo degli scomparsi. E’ senza soldi e senza documenti. Ha portato con sé solo il cellulare rimasto, però, sempre muto. La famiglia è convinta che di là dal cancello qualcuno la stesse aspettando. Ma chi? Anche gli amici più stretti non hanno saputo dare indicazioni utili.