Mondiali di ciclismo, è duello Valdera-Imola

La candidatura all’evento ciclistico arriva a una tappa fondamentale: oggi la visita della delegazione dell’Uci

L’edizione dello scorso anno della Coppa Sabatini a Peccioli (foto Germogli)

L’edizione dello scorso anno della Coppa Sabatini a Peccioli (foto Germogli)

Peccioli (Pisa), 25 agosto 2020 - Tutte le altre candidature (si era parlato di sei o sette) sono cadute, ormai per i mondiali di ciclismo su strada ed il loro eventuale svolgimento in Italia, la volata finale per l’aggiudicazione è una questione tra la Toscana e l’Emilia Romagna, tra la zona della Valdera-Peccioli e Imola.

La concorrente più pericolosa rimane Nizza, la città francese dalla quale sabato prossimo scatterà il Tour de France. Un bando light quello elaborato dall’Unione Ciclistica Internazionale, dopo la cancellazione del meeting iridato dalla Svizzera per la decisione di quest’ultima Nazione di estendere fino al 30 settembre il divieto di superare le mille persone a un evento.

Nel documento si parla di rispettare le date previste, dal 20 al 27 settembre, assicurando quantomeno lo svolgimento delle due prove in linea più importanti, donne e professionisti, e possibilmente anche le rispettive cronometro, con un tracciato per quanto riguarda i professionisti impegnativo come quello previsto in Svizzera.

E veniamo ai "duellanti". Peccioli/Valdera e Imola sino dall’inizio mostrarono il loro interesse. All’inizio dell’ultima settimana Imola sembrava in vantaggio disponendo di strutture e capacità organizzative. Dalla Valdera, promotori il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni ed il presidente dell’U.C. Pecciolese Luca Di Sandro, la risposta fu immediata fatta di determinazione e voglia di allestire i Mondiali.

Ebbene risulta che nell’ultime ore la Toscana sia in costante recupero su Imola. Non sarebbero interessate alla rassegna solo Peccioli, Pontedera e la zona della Valdera, ma un notevole interesse ai Mondiali sembra essere stato manifestato anche da Volterra e qualcuno ha parlato di Mondiali nel ricordo di Alfredo Martini, inimitabile personaggio del ciclismo mondiale, che da queste parti viene ricordato con la Challenge che comprende Giro della Toscana e Coppa Sabatini-Gp Città di Peccioli, e che di quest’ultima località è stato cittadino onorario.

Le difficoltà organizzative non mancano (qui ci sono forze, risorse e capacità), legate anche al poco tempo a disposizione per preparare l’evento (a Peccioli si era anche prospettato l’idea di far slittare i Mondiali a novembre) ma l’UCI ha ribadito il rispetto delle date dal 20 al 27 settembre. Aggiungiamo che in Valdera sarebbero decisi ad organizzare non solo le due prove in linea (uomini e donne come richiesto) ma anche le cronometro.

A questo punto per conoscere le decisioni della Federciclismo e dell’Unione Ciclistica Internazionale sarà questione di attendere pochi giorni, in quanto entro il 1° settembre l’organismo internazionale deciderà l’assegnazione per oggi (martedì) ci sarà il sopralluogo in Valdera da parte della apposita Commissione con gli organizzatori per valutare strutture, capacità organizzative, ricettività, percorsi e pianificazioni varie. Autorità di Pontedera e Peccioli e gli organizzatori della Coppa Sabatini accompagneranno la delegazione dell’Uci tra le colline della Valdera. © RIPRODUZIONE RISERVATA