Pistoiese, sconfitta di misura. Gli Arancioni fermi sul 2-1 a Cremona

Il vantaggio dei grigiorossi nasce dalla solita disattenzione della fase difensiva pistoiese

Cremonese - Pistoiese 2-1 (FotoRastelli)

Cremonese - Pistoiese 2-1 (FotoRastelli)

Cremona, 30 ottobre 2016 - Dallo stadio, il “Giovanni Zini”, dell’ultimo grande successo arancione (la promozione dalla serie C alla B ottenuta nella finale playoff con il Lumezzane, stagione 1998/99, quella di Agostinelli allenatore), la Pistoiese esce sconfitta di misura. Ma non inganni il punteggio: la Cremonese, pur non facendo mirabilie, ha meritato il successo in virtù di un maggior tasso tecnico-tattico. Di contro la squadra arancione, solitamente bella dalla cintola in su, non è parsa lottare sempre come si converrebbe a chi è impelagato nei bassifondi della classifica.

A poco sono serviti i cambi, rispetto alla partita casalinga della settimana precedente con il Como, del tecnico Remondina: Colombini al posto dell’infortunato Neuton Piccoli, Zanon per Sammartino e soprattutto Finocchio per Rovini, apparso ultimamente discontinuo (e un talento come lui non se lo può permettere).

Primo tempo sostanzialmente equilibrato, almeno nella prima mezz’ora, ma con la squadra lombarda decisamente più pericolosa nelle sue iniziative verso la porta avversaria. Da segnalare in proposito una conclusione sopra la traversa di Brighenti al 6’, trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore arancione; un bel tiro di Maiorino al 10’, dopo aver evitato Colombini e prima dell’intervento di Zanon, ben deviato da Feola; una botta dai 25 metri di Cavion al 17’, con pallone alla destra della porta toscana; tocco a lato di Brighenti al 19’; un calcio piazzato maligno di Maiorino al 34’, con Feola che devia in corner. Per la Pistoiese, guidata in avanti da Colombo (se non ci fosse…), conclusioni velleitarie di Finocchio al 7’, dello stesso Colombo all’8’, di Gyasi al 12’ e specialmente del difensore Guglielmotti, al 18’ e 24’.

Il vantaggio dei grigiorossi nasce dalla solita disattenzione della fase difensiva pistoiese: al 39’, infatti, rimessa laterale lunga di Salviato sulla trequarti destra, Minotti manca l’impatto col pallone, Brighenti è sorpreso, il pallone finisce a Berlingheri che, ben inseritosi centralmente, spara a botta sicura su Feola: respinta del portiere, ma pallone che sulla ribattuta termina dapprima sul ginocchio dello stesso calciatore della Cremonese e subito dopo in rete.

Nel finale della prima frazione di gioco altro erroraccio di un apparentemente stordito Minotti, con Maiorino che manca il semplice raddoppio. Nella ripresa tutti ad attendersi la veemente reazione degli ospiti e invece, su ritmi blandi, è la Cremonese a mettere in cassaforte la vittoria. Dopo averci provato al 2’, Brighenti trova la via del gol al 13’: Pesce pesca, è il proprio il caso di scrivere, Stanco nei sedici metri, eccellente sponda di testa del colosso per il capitano cremonese, che si libera facilmente di Colombini e scaraventa in porta. La reazione della Pistoiese è come certe temperature dell’Urss che fu: non pervenuta.

Troppo poco un colpo di testa di Priola sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 23’. Piuttosto è la Cremonese a cercare il terzo sigillo: leggasi Maiorino al 14’. Nel finale il centro arancione, del tutto casuale: frittata di Marconi, Gyasi se ne va sulla destra, entra in area e serve l’accorrente Rovini, che mette nel sacco. Ma ripetiamo: affermazione dei padroni di casa giustissima, Pistoiese che deve ripensare profondamente a se stessa. Adesso non ci sono più scusanti, neppure il bel gioco: urgono punti, altrimenti la posizione della squadra e, di conseguenza, del trainer Remondina si faranno a forte rischio.

Il tabellino:

Cremonese-Pistoiese 2-1

CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia 6; Gemiti 6, Marconi 5.5, Lucchini 6, Salviato 6.5; Cavion 6, Pesce 6.5, Berlingheri 6.5 (39’ st Scarsella sv.); Maiorino 6.5 (23’ st Perulli 6); Stanco 6.5, Brighenti 6.5 (37’ st Scappini sv.). In panchina: Bellucci, Galli, Procopio, Polak, Stanghellini, Ruci, Haouhache, Lame, Ferretti. Allenatore: Tesser 6.5

PISTOIESE (4-3-3): Feola 6.5; Guglielmotti 6, Colombini 5, Priola 5.5, Zanon 5.5; Hamlili 6, Minotti 5 (15’ st Luperini 6), Benedetti 5.5; Finocchio 5.5 (11’ st Rovini 6), Colombo 6 (34’ st Proia sv.), Gyasi 5.5. In panchina: Albertoni, Placido, Sammartino, Boni, Pandolfi, Tomaselli. Allenatore: Remondina 5.5 Arbitro: Andreini di Forlì 6.5 Marcatori: 39’ pt Berlingheri; 13’ st Brighenti, 45’ st Rovini.

Note: pomeriggio freddino, di foschia, terreno in discrete condizioni. Spettatori: circa 3000 per oltre 12mila euro di incasso. Ammoniti: Berlingheri (Cremonese), Benedetti, Colombini, Colombo e Guglielmotti (Pistoiese). Angoli 9-8 per la Pistoiese. Recuperi 0’ pt + 3’ st.