Un’immagine degli scioperi della scorsa settimana
Pistoia, 23 luglio 2014 - «CI RENDIAMO conto della complessità dell’accordo raggiunto e ritieniamo che le difficoltà di gestione possano essere evitate o comunque ridotte al minimo solo se entrambe le parti rispetteranno scrupolosamente nella lettera e nello spirito l’intesa raggiunta». E’ quanto affermano le Rsu in una nota, a una settimana dal raggiungimento dell’accordo per la pulizia definitiva dello stabilimento dopo la scoperta di fibre di amianto all’interno del magazzino.
I RAPPRESENTANTI sindacali assicurano che verificheranno sia preventivamente, sia in corso d’opera l’attuazione dell’accordo, dai criteri e dalle modalità di spostamento dei lavoratori fino alla definizione organizzativa delle giornate di recupero. Aggingono anche che porranno la massima attenzione a che tutti gli impegni presi dall’azienda con gli Rls siano rispettati, a partire dalla consegna della documentazione relativa al programma di pulizia, ed interverrà a loro sostegno ogniqualvolta sarà necessario. «La Rsu — si sottolinea — si aspetta che da parte aziendale vi sia la stessa attenzione al rispetto dell’accordo raggiunto, ed in particolare delle modalità alternative di utilizzazione del personale che sono state inserite nell’accordo su precisa richiesta dell’azienda».
La Rsu di via Ciliegiole intende in questo modo richiamare l’attenzione «sulla straordinaria mobilitazione dei lavoratori di AnsaldoBreda e di tutte le ditte dell’incentrato che ha reso possibile l’accordo con l’azienda, firmato dalle il 15 luglio e successivamente ratificato dall’assemblea dei lavoratori, e sottolineare gli elementi positivi l’accordo contiene per i lavoratori di AnsaldoBreda e dell’incentrato: oltre alla rimozione della scaffalatura (cantilever) del magazzino centrale, struttura risalente al periodo antecedente la scoibentazione del tetto ed il cui smantellamento in modo sicuro era stato a suo tempo concordato con l’azienda — si ricorda — sarà effettuata come da prescrizioni Asl la bonifica della zona in cui è stato ritrovato amianto in percentuale rilevabile».
L’AZIENDA si impegna inoltre ad effettuare una pulizia tecnico-specifica di tutte le aree produttive del capannone centrale, della ex-falegnameria, dell’area dedicata all’isolamento termoacustico dei veicoli e della zona ex-Rca, vale a dire di tutte le zone a suo tempo interessate dalla rimozione e sostituzione del tetto, affidandola a ditte specializzate.