Tremila studenti sulle piste ogni anno. La Doganaccia «accademia» dello sci

Numeri record per Cutigliano, che punta sugli istituti

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Pistoia, 14 febbraio 2015 - SONO TREMILA, forse addirittura qualcuno in più, gli studenti che ogni anno sciano sulle piste della Doganaccia di Cutigliano. La stazione sciistica gestita dalla famiglia Ceccarelli negli ultimi anni ha deciso di puntare proprio sul turismo scolastico e le presenze sembrano dare ragione a questa scelta: tantissime le scuole di tutta la Toscana, oltre a molti istituti di Campania e Lazio. Il segreto, come confermano gli stessi insegnanti, è un mix tra gentilezza e disponibilità di gestori e maestri di sci e prezzi convenienti. Senza dimenticare la posizione, isolata rispetto al resto della montagna e alle principali vie di comunicazioni, che rende la Doganaccia un «unicum» e permette ai professori un controllo degli studenti più semplice rispetto ad altre località, Abetone in primis. «Quest’inverno – racconta Marco Ceccarelli, della società Doganaccia 2000 – stiamo registrando una buona affluenza di sciatori: molto meglio rispetto all’anno scorso. C’è da dire che sicuramente le ultime nevicate hanno contribuito in modo determinante. Per quanto ci riguarda continuiamo il lavoro iniziato negli anni scorsi con le scuole che ci sta dando grandi soddisfazioni e che ogni anno porta quassù almeno 3mila bambini, parte dei quali poi torna a sciare con la famiglia, creando un indotto interessante». Soddisfatta di come sta andando questa stagione invernale anche Vanessa Conti, giovanissima consigliera comunale (23 anni) con delega allo sport. «Un inverno finora positivo – spiega – che sta portando grandi risultati alla stazione sciistica della Doganaccia. L’inverno resta fondamentale per il nostro territorio, anche se non dobbiamo scordarci le tante attività estive portate avanti negli ultimi anni: dai campus di basket con Gek Galanda al tennis, passando per il calcio».

ANCHE IERI erano ben tre gli istituti presenti contemporaneamente nel comprensorio della Doganaccia: le scuole medie di Bientina e San Giuliano e il comprensivo «Convenevoli» di Prato. «E’ il terzo anno che portiamo i ragazzi alla Doganaccia: quest’anno siamo ottantadue – racconta la professoressa Maria Grazia Virgili della scuola media di Bientina –. Non possiamo che dirci soddisfatti dell’atmosfera e della preparazione del personale che troviamo quassù». Della stessa opinione Laura Vanni di San Giuliano: «Ogni anno circa 180 dei nostri ragazzi trascorrono qualche giorni sulle nevi della Doganaccia: un’esperienza che piace così tanto da essere diventata una sorta di appuntamento fisso per tutti. E alcune famiglie ci raccontano che una volta che i ragazzi sono tornati a casa sono talmente entusiasti dell’esperienza da voler tornare su queste montagne insieme ai genitori». Oltre 170 anche gli studenti dell’istituto comprensivo «Convenevoli» di Prato che ogni anno fanno questa esperienza, come conferma la professoressa Marzia Marroncini: «Un’organizzazione eccezionale che ci porta a ripetere senza sosta questa esperienza da nove-dieci anni: qui alla Doganaccia troviamo davvero un ambiente e un’atmosfera unica».