Accompagnatori sui bus di linea. "Proteggiamo i bimbi delle scuole"

La decisione del Comune di Abetone Cutigliano dopo il caso del mezzo che ha preso fuoco a Piteglio

L'autobus di linea bruciato a Piteglio

L'autobus di linea bruciato a Piteglio

Abetone Cutigliano (Pistoia), 22 ottobre 2017 - Già dai prossimi giorni gli alunni delle scuole primarie di Cutigliano e Pian degli Ontani avranno un accompagnatore sui pullman di linea che svolgono il servizio di trasporto scolastico. Lo annuncia l’assessore comunale Marcello Danti, rispondendo alle perplessità, esternate anche a mezzo stampa, dal dirigente dell’istituto omnicomprensivo Carlo Rai.

Oramai da anni, infatti, per gli alunni delle scuole materna ed elementare dell’ex Comune di Cutigliano non sono previsti scuolabus dedicati. A svolgere il servizio sono gli autobus Copit, tramite le normali corse di linea promiscue i cui orari coincidono con quelli di entrata ed uscita delle lezioni. Mentre per i bambini dell’infanzia il Comune garantisce il servizio di accompagnatore, gli alunni delle primarie viaggiano dunque sui pullman di linea senza sorveglianza dedicata. Solo su alcune corse, in realtà, la compresenza dei bambini di materne ed elementari fa sì che l’accompagnatore sia a bordo anche se, di fatto, già impegnato a seguire i più piccoli.

“Abbiamo ricevuto forti sollecitazioni da parte del dirigente scolastico – spiega l’assessore Marcello Danti – a rivedere le modalità del trasporto scolastico nel territorio dell’ex Comune di Cutigliano, prevedendo un accompagnatore per gli alunni della primaria. Il trasporto promiscuo in effetti può generare problemi di convivenza con altri passeggeri, anche in termini di sicurezza. L’episodio che si è verificato nei giorni scorsi a Piteglio dell’incendio sul bus di linea che trasportava studenti delle scuole superiori ha fatto riemergere con forza la questione: se una cosa simile dovesse accadere su un autobus con a bordo dei bambini, le reazioni sarebbero più scomposte e, senza una persona che li guida verso l’uscita, le conseguenze potrebbero rivelarsi gravi. Per questo – comunica Danti - abbiamo già chiesto ad alcune associazioni del territorio la possibilità che alcuni loro volontari accompagnino gli alunni sull’autobus, nel tragitto da casa a scuola e viceversa. Pensiamo che il servizio possa essere attivato in una decina di giorni”. Diverso invece è il caso degli alunni dell’Abetone dove è stato confermato, anche col Comune unico, il servizio con bus dedicato.