Il rosmarino aiuta a combattere i tumori

Ricerca dell'Università di Pisa premia una delle piante aromatiche più amate dagli italiani

Il gruppo di ricerca dell'Università di Pisa

Il gruppo di ricerca dell'Università di Pisa

Pisa, 1 aprile 2016 - No, nessun pesce d'aprile. Anche perché l'argomento è serio: la lotta ai tumori. Lotta nella quale una delle piante aromatiche più amate dagli italiani può recitare una parte di rilievo. Si tratta del rosmarino, secondo quanto indicato in una ricerca dell'Università di Pisa che ha dimostrato le sue proprietà antitumorali.

Lo studio condotto dai ricercatori del dipartimento di Farmacia, in particolare dal gruppo biochimica della professoressa Claudia Martini in collaborazione con quello di fitochimica della professoressa Alessandra Braca, è stato pubblicato sull'International Journal of Biochemistry & Cell Biology (CLICCA QUI PER L'ARTICOLO).

"Il rosmarino è molto impiegato anche in medicina per le sue proprietà terapeutiche - spiega Chiara Giacomelli, prima autrice della ricerca - in particolare alcuni suoi componenti possono essere sfruttati come adiuvanti nelle tradizionali terapie anticancro, come il carnosolo, un diterpene presente in varie spezie della dieta mediterranea, come il rosmarino e la salvia, che agisce riattivando la proteina p53, un soppressore tumorale tra i più importanti fattori per il controllo dello sviluppo e della progressione della malattia che risulta inattivo nel 50% dei tumori umani".

Rosmarino

La ricerca scientifica, ha aggiunto Giacomelli, "presta sempre più attenzione ai composti di origine naturale in grado di arrestare lo sviluppo dei tumori e alcuni studi hanno già dimostrato le attività benefiche del rosmarino e dei suoi componenti, ma siamo stati i primi a verificare gli effetti di questi composti su cellule tumorali in cultura di glioblastoma multiforme, tra i tumori cerebrali più aggressivi e con una sopravvivenza media tra le più basse".

"È quindi - ha concluso - una scoperta che può aprire allo studio di molecole con un impatto concreto sia nutraceutico che farmaceutico".