Ritrovata Silvia, la ragazza scomparsa: era su un treno diretto a Firenze. "Ho dormito per strada"

E' stato un carabiniere a riconoscerla. La ragazza ha vagato per tre giorni a Firenze / SILVIA, SCOMPARSA DA QUATTRO GIORNI: "AVEVA LITIGATO CON IL FIDANZATO" / NESSUNA TRACCIA DI SILVIA: CHI HA VISTO QUEST'AUTO?

Silvia Spadoni con Jacopo Gentile

Silvia Spadoni con Jacopo Gentile

Bientina (Pisa), 23 febbraio 2015 - Lieto fine è per la vicenda di Silvia Spadoni, la ragazza di 27 anni, allontanatasi dopo una lite con il convivente, come lui stesso aveva raccontato ai carabinieri, dalla casa in cui la coppia vive a Bientina ( Pisa). La giovane donna è stata rintracciata in nottata, su un treno diretto a Firenze, riconosciuta da un maresciallo dei carabinieri poco prima di scendere alla stazione fiorentina di Santa Maria Novella.

La donna, che era in buone condizioni di salute, indossava l'uniforme della Pubblica assistenza, per cui lavora come autista a Cascina, che aveva quando si era allontanata dalla sua abitazione. I carabinieri di Pisa, che hanno condotto le indagini sulla sua scomparsa, nelle prossime ore sentiranno la giovane per ricostruire i contorni della vicenda e spiegare i motivi del suo allontanamento volontario. A formalizzare la denuncia di scomparsa, sabato mattina, erano stati i genitori e il convivente. Quest'ultimo aveva parlato di un litigio in seguito al quale la donna, infuriata, era uscita di casa, aveva preso la sua auto ed era svanita nel nulla. Sabato il compagno era stato interrogato fino a notte e insieme a lui gli inquirenti avevano controllato l'officina dove il giovane lavora, e 'sigillatò, d'accordo con il convivente, l'appartamento della coppia, in attesa dei rilievi scientifici.

La giovane ha raccontato ai carabinieri di avere vagato per tre giorni a Firenze, dormendo per strada. La giovane è stata riconosciuta da un maresciallo dell'arma in servizio alla centrale operativa fiorentina che ha poi avvertito i colleghi. Silvia Spadoni si era allontanata giovedì sera con la sua auto, una Chevrolet Matiz azzurra, che ha dichiarato di avere poi abbandonato sul margine della strada in un luogo che al momento non è riuscita a ricordare. Anche il telefono cellulare ha detto di averlo gettato via; poi si è spostata usando il treno e pagando in contanti, usando il poco denaro che aveva in tasca, ma senza impiegare le carte di credito che pure aveva con sé.

La notte scorsa la donna è stata accompagnata e visitata all'ospedale di Pisa dove però i medici non hanno ritenuto necessario ricoverarla. Avrebbe giustificato la sua fuga con la volontà di voler stare da sola dopo la lite con il fidanzato avvenuta proprio giovedì sera.