Si rompe l'albero, windsurfista in balia del vento e delle onde: salvato

L'uomo, un egiziano residente a Montecatini, è stato tratto in salvo dalla Guardia costiera al largo di Calambrone

Una motovedetta della Capitaneria di Porto

Una motovedetta della Capitaneria di Porto

Calambrone (Pisa), 24 febbraio 2018 - Momenti di paura per un windsurfista egiziano residente a Montecatini trovatosi in difficoltà nelle acque antistanti la foce del Calambrone. L’uomo, avendo rotto l’albero della tavola, ha provato senza successo ad utilizzare il remo in dotazione, ma ha dovuto arrendersi alla forza di raffiche di vento di 40 km orari che lo hanno spinto al largo, fino a 1 miglio (circa 2 chilometri. 

A quel punto, il windsurfista è riuscito a chiamare la sala operativa della Guardia costiera di Livorno, utilizzando il proprio telefono cellulare tenuto in una sacca impermeabile,  ed è staro raggiunto dalla motovedetta inviata per il soccorso. Stremato, l'uomo, 50enne, è stato tirato a bordo del mezzo della Guardia costiera, il cui equipaggio è riuscito a recuperare anche il windsurf.  Va ricordata l’importanza del numero blu gratuito della Guardia costiera 1530, attivo 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale per segnalare qualsiasi situazione di emergenza in mare.