Maria Antonietta Sapurito
Pisa 14 febbraio 2016 - I reparti di Medicina generale 5 e del Pronto soccorso dell’ospedale di Cisanello si sono riempiti di colori e profumi grazie alle 200 rose portate dalla moglie di un degente salvato dal personale medico. Quella che all’inizio sembrava una situazione disperata si è poi risolta e, per ringraziare dell’operato i due reparti, Maria Antonietta Sapurito di Pisa ha consegnato due mazzi di cento rose ciascuno a medici, infermieri e personale sanitario dei due reparti dai quali il marito è passato: attualmente si trova appunto alla Medicina Generale 5, in via di guarigione. "Una rosa per ringraziare tutte quelle persone che il 9 e 10 febbraio ci hanno aiutato – scrive la signora in un biglietto distribuito insieme alle rose –. I soccorritori sono i veri angeli custodi: che siano essi infermieri, medici o altre figure professionali, che girano intorno ai pazienti cercando di alleviarne il dolore e indirizzarli ai giusti reparti per una pronta guarigione. Voglio donare una rosa, inoltre, a tutta l’equipe medica di Medicina generale 5, diretta dal dottor De Marco. Grazie, inoltre, perché due giorni prima pensavo realmente di perdere mio marito, mentre oggi so che starà sempre meglio nonostante il lungo percorso che dovremo affrontare insieme. Per tutto questo, il 13 febbraio di ogni anno porterò 200 rose come ho fatto oggi e le donerò al Pronto Soccorso e a Medicina generale. Chiunque abbia provato la paura che ho sperimentato io, conosce la gioia che provo adesso e spero che questi medici capaci – conclude – possano fare la stessa cosa con i cari di tutti".
Quella di ieri è stata quindi una giornata all’insegna della serenità e la consegna delle rose da parte della signora Maria Antonietta è stata fatta anche ai degenti del reparto nel quale si trova suo marito.