Nibali padrone del Tour de France: il toscano d'adozione si riprende la maglia gialla

Mastromarco ha seguito col fiato sospeso l'impresa del campione italiano / FOTO

Vincenzo Nibali (Ap)

Vincenzo Nibali (Ap)

Montecatini, 15 luglio 2014 - Mastromarco si tinge di giallo per festeggiare la vittoria di Vincenzo Nibali nella tappa da Mulhous a La Planche des Belles Filles al Tour de France. Il paese d'adozione di Nibali, dove in tantissimi sostengono l'atleta,  in particolare il club i Cannibali,  hanno seguito l'impresa del suo concittadino. Dunque dopo le prime 10 tappe, con i due favoriti della vigilia entrambi ritirati a causa delle cadute, Vincenzo Nibali ha messo le mani sul Tour de France. Nella tappa, di 161.5 km, lo squalo dello Stretto ha schivato l'uscita di strada di Alberto Contador, costretto poi al ritiro con la frattura della tibia, per andare poi a vincere da solo dopo un'ultima irresistibile scalata sulla salita finale. Una tappa da tregenda, con sette gran premi della montagna caratterizzati da pioggia, nebbia e strada bagnata che non hanno impedito al campione siciliano di battere tutti e riconquistare la maglia gialla di leader della corsa. Ma non è stato certo una passeggiata. "Questa è stata la tappa più difficile che abbia mai disputato in un grande giro, con sette salite e tante cadute", ha detto un esausto Nibali. L'edizione numero 101 del Tour rischia però di passare alla storia come quella in cui i due principali protagonisti sono stato costretti al ritiro per una serie di incidenti. Nel corso della quinta tappa, infatti, il campione in carica Chris Froome ha abbandonato la Grand Boucle con un polso rotto e una mano infortunata. Dopo la prima settimana, con il giorno di riposo tanto agognato alle porte, Nibali ha ora davvero la possibilità di completare una storica tripletta avendo già vinto in carriera Giro d'Italia e Vuelta di Spagna.