Tromba d'aria a Marina di Carrara e Marinella di Sarzana, grave una ragazzina: ora si contano i danni

E' accaduto intorno alle 13. La Protezione Civile aveva fatto scattare l'allerta arancione per tutta la Toscana

Alberi caduti (foto di repertorio)

Alberi caduti (foto di repertorio)

Marina di Carrara, 11 agosto 2015 - E' il day after. Il giorno in cui si contano i danni causati dalla tromba d'aria e pioggia che ha fatto cadere piante e distrutto tende dei bagni del litorale. Nel giorno di San Lorenzo, i carrarini sono stati con gli occhi rivolti all'insù per guardare le nuvole e non le stelle. Il maltempo insomma  ha messo da parte i desideri.

Una tromba d'aria ha infatti creato non pochi problemi soprattutto a causa degli alberi che sono caduti. E' accaduto all'istituto magistrale. Non c'erano ovviamente studenti ma c'era il personale, sia bidelli che preside.

A Marinella di Sarzana, una ragazza di quindici anni è rimasta ferita a causa del cedimento di una tettoia all'interno di uno stabilimento balneare. La ragazzina si era recata sotto la struttura per trovare riparo dalla burrasca che si è abbattuta tra le Province della Spezia e di Massa Carrara. La tettoia è però crollata colpendo la giovane che è stata soccorsa dai medici del 118 e dai vigili del fuoco. La giovane è stata portata in codice rosso all'ospedale della Spezia. Fra gli altri danni, un pino si è abbattuto sul ristorante Jhonnie Fox's. Tende e gazebo pericolanti ai piani alti delle case.

Non solo, salvataggio in mare da parte della Capitaneria di Porto, al largo della costa di Marina di Carrara. Poco prima che scoppiasse la tempesta di questa mattina, che ha portato pioggia e vento fino a 50 nodi, una piccola imbarcazione a vela aveva mollato gli ormeggi dal Club Nautico, prendendo il largo. Allertata dallo stesso personale del Club Nautico, che aveva visto l'imbarcazione allontanarsi con a bordo due uomini, la Guardia costiera ha immediatamente avviato le ricerche. Il natante è stato avvistato a poca distanza dall'imboccatura del porto dal personale della Capitaneria, con aggrappati i due diportisti, travolti dall'infuriare della tempesta. Qualche minuto dopo la motovedetta CP 554 della Capitaneria di Porto è riuscita a portare in salvo i due naufraghi, impauriti e infreddoliti, ma sani e salvi, per lasciarli alle successive cure del personale sanitario del 118.