
Villa Reale
Lucca, 27 aprile 2016 - L'immagine di Villa Reale completamente fasciata e nascosta alla vista dei passanti è un “quadro” del tutto inedito, che non è sfuggito ai migliaia di partecipanti che domenica scorsa hanno attraversato il suo parco in occasione della Marcia delle Ville. I lavori per trasformare la storica dimora di Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, in un albergo di lusso, sono ancora in corso, anche se volgono alla fase finale.
Si ricorderà che ad acquistarla, circa un anno fa, tramite la Lionard Luxury Real Estate dagli ultimi proprietari, la nobile famiglia dei conti Pecci Blunt, fu una coppia residente in Svizzera che dopo averla restaurata ad arte, sotto la tutela della Soprintendenza, intende appunto aprirvi un hotel da sogno che mira a diventare uno dei primi extra lusso in Italia.
Tra le più importanti dimore storiche italiane, Villa Reale di Marlia fa parte delle Ville monumentali lucchesi costruite a partire dal XV secolo, nella campagna nei dintorni di Lucca, da ricchi banchieri e mercanti di seta. La villa ha un parco di 19 ettari in stile inglese con parti originali seicentesche, tra cui il Teatro di Verzura realizzato nel 1652: un vero e proprio teatro all’aperto, con pareti di siepi di tasso e le statue in terracotta dei personaggi della Commedia dell’Arte. Gli interni degli edifici hanno una superficie di 18.000 metri quadrati. Tra le numerose stanze della villa, la grande sala da ballo dove la principessa Elisa teneva memorabili feste, a cui partecipava anche il grande violinista Niccolò Paganini come direttore di orchestra.