Giornalista lucchese fermato in Turchia. Sarà espulso

Gabriele Del Grande è in stato di fermo dopo un controllo di polizia al confine con la Siria nella provincia sudorientale di Hatay

Una foto di Gabriele Del Grande tratta dal suo profilo Facebook

Una foto di Gabriele Del Grande tratta dal suo profilo Facebook

Lucca, 11 aprile 2017 - Il lucchese Gabriele Del Grande, giornalista e documentarista, è stato fermato in Turchia durante un controllo di polizia al confine con la Siria, nella provincia sudorientale di Hatay. Del Grande, che il 19 maggio compirrà 35 anni, è in stato di fermo dalla serata di lunedì 10 aprile. Le autorità italiane, in contatto con quelle turche, stanno seguendo in queste ore la vicenda, attraverso il consolato di Smirne, competente per territorio. Secondo quanto si apprende proprio  da fonti diplomatiche italiane, Del Grande sarà espulso.

Del Grande era giunto in Turchia qualche giorno fa per realizzare alcune interviste per il suo nuovo libro. Nella zona in cui è stato fermato, la presenza di profughi siriani è molto forte, anche rispetto al resto della Turchia, che complessivamente ne ospita 3 milioni. Del tema delle migrazioni e dei rifugiati, il 35enne giornalista toscano si occupa da tempo. Noto proprio per il suo lavoro legato alle crisi migratorie nel Mediterraneo, in particolare attraverso il blog Fortress Europe, è anche tra gli autori del documentario pluripremiato 'Io sto con la sposa', che racconta il viaggio di un gruppo di profughi siriani e palestinesi dall'Italia alla Svezia con la 'copertura' di un corteo nuziale.