
Livorno-Renate 1-0: il gol decisivo di Maritato su rigore (Novi)
Livorno, 9 ottobre 2016 - Partita bruttissima, poche occasioni, zero gioco e idee confuse (anche di Foscarini). Ma alla fine, con una fatica immane, e un calcio di rigore generoso, il Livorno riesce a battere il Renate e a tornare al successo dopo quasi un mese di astinenza.
Solo Renate nei primi minuti. L'arbitro fischia l'inizio e i brianzoli partono fortissimo sfiorando il gol in un paio di occasioni. Entrambe le volte è Mazzoni a combinarla grossa. In primis sbaglia l'uscita, favorendo l'attacco dei nerazzurri. L'azione sfuma, ma Borghese rischia molto con un intervento ai limiti del regolamento che non viene sanzionato dall'arbitro. Il portiere livornese poi effettua un rinvio scellerato che consente a Scaccabarozzi di tirare a porta vuota. Ma per fortuna la palla esce. Il numero 1 amaranto, però, si fa perdonare con due interventi provvidenziali che salvano il risultato, prima sul tiro di Lavagnoli e poi su quello di Palma. Nel frattempo, tanto per peggiorare un po' la situazione, si fa male anche Toninelli. Al suo posto entra Marchi e con il suo ingresso il Livorno inizia a farsi vedere, conquistando corner a ripetizione.
Ghiotta occasione per gli amaranto al 19'. Borghese serve Murilo che da distanza ravvicinata spara la palla addosso a Cincilla. Il match è pimpante e con rapidi rovesciamenti di fronte le due squadre arrivano più volte alla conclusione. Ma il risultato non si sblocca. Il primo tempo si chiude con il bel tentativo su punizione di Giandonato, parato da Cincilla. Il primo squillo della ripresa arriva ancora dagli ospiti con Pavan che si trasforma in Maradona e si fa tutto il campo in solitaria seminando il panico nella difesa di casa. Ma il suo tiro vola alto d'un soffio. La risposta livornese parte dalla bandierina. Marchi pesca Luci in area che al volo calcia sicuro verso la porta. Il portiere nerazzurro compie un autentico miracolo.
Nel secondo tempo il pubblico inizia a bofonchiare per lo scarso spettacolo offerto dai giocatori. E così, oltre alla dirigenza, viene contestata anche la squadra. La partita non decolla e nel finale si fa sentire anche la stanchezza. Ma proprio quando tutti pensavano a uno 0-0 incolore, la squadra di Foscarini si procura un calcio di rigore dubbio. Di Gennaro interviene in ritardo su Gasbarro, ma il contatto sembra regolare. Prontera, però, non ha dubbi e assegna l'estrema punizione. Sul dischetto si presenta Maritato che batte Cincilla. Nel finale il Renate si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma ottiene solo calci d'angolo. E così, dopo 4' di recupero e l'espulsione di Luci per somma di ammonizioni, il direttore di gara emette il triplice fischio. Il gioco non c'è, i giocatori neanche. Ma il Livorno torna a vincere dopo 4 partite. Cosa che era fondamentale.
Il tabellino
Livorno: Mazzoni, Toninelli (12' pt Marchi), Borghese, Rossini, Gasbarro, Morelli, Giandonato, Luci, Bergvold (27' st Venitucci), Maritato. Murilo (40' st). All. Foscarini
Renate: Cincilla, Anghileri, Di Gennaro, Malgrati, Vannucci, Palma (37' st Santi), Pavan, Scaccabarozzi, Lavagnoli (21' st Mora), Marzeglia, Florian (16' st Napoli). All. Foschi.
Arbitro: Prontera di Bologna
Marcatore: Maritato 37' st (rig)
Note: ammoniti: Malgrati, Di Gennaro, Napoli e Pavan. Espulso Luci Tempi di recupero 2' pt, 4' st. Corner 7-5.. Seguite la nostra diretta Twitter con hashtag #LivornoNazione.