Sport e disabilità, la Folgore in prima linea

"Folgore no limits", l'evento della Brigata dedicato alle pratiche sportive per i disabili

Folgore No Limits (foto Novi)

Folgore No Limits (foto Novi)

Livorno, 6 maggio 2016 - No limits, niente limiti per chi affronta quotidianamente la disabilità, e per chi è chiamato a superare i propri limiti con l’addestramento. A Livorno, alla caserma Lustrissimi, si è tenuto l’evento organizzato dalla Brigata Folgore, reparto d’elite dell’Esercito, in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico della Toscana.

Erano presenti oltre mille studenti; la manifestazione ha evidenziato ancora una volta le potenzialità della pratica sportiva quale elemento determinante nella quotidianità dei diversamente abili che riversano nello sport la determinazione e la perseveranza che ogni giorno permette loro di superare le difficoltà legate alla disabilità.

Alla presenza di numerose autorità locali dal sindaco Nogarin ai rappresentanti di circa 30 associazioni intervenute che hanno mostrato tutte le iniziative create per alleviare le difficoltà dei disabili e delle loro famiglie. "Folgore No Limits – ha detto il Comandante della Folgore, Generale di Brigata Giovanni Maria Iannucci – racchiude molte cose e molti valori nei quali noi militari crediamo. Ci siamo voluti rivolgere anche alle scuole perché capiscano non solo il valore educativo dello sport ma anche il mondo della disabilità".

Tutti i ragazzi disabili e i loro accompagnatori hanno potuto osservare e provare concretamente il vasto panorama delle pratiche parasportive, realizzate dalle diverse associazioni presenti, dal basket in carrozzina al sitting volley all'ippoterapia. Particolarmente visitati gli information point e gli stand espositivi delle aziende leader nel settore della disabilità. Con questa giornata, la Brigata paracadutisti Folgore ha voluto sottolineare che il mondo della disabilità rappresenta, per la società moderna, un patrimonio di valori irrinunciabili. Lo sport, anche nelle differenze e nelle difficoltà, dimostra che la determinazione e lo spirito di sacrificio rendono possibile ciò che apparentemente è irrealizzabile.