Nogarin indagato: "Vado a testa alta, fui io a sollevare il caso Aamps" / I TWEET

Il primo cittadino grillino, ospite a La7, risponde alle polemiche roventi con il Pd nazionale

Nogarin intervistato da David Parenzo

Nogarin intervistato da David Parenzo

Livorno, 8 maggio 2016 - "Sono io che ho portato i libri di Aamps in tribunale. Sono io che ho voluto scoperchiare il caso. Nessuno aveva mai fatto questo nell'interesse dei cittadini, c'è una bella differenza tra le indagini su di me e quelle sul caso Lodi". Non usa mezzi termini il sindaco grillino di Livorno, Filippo Nogarin, al centro della bufera nazionale nella sfida sulla legalità tra Partito Democratico e Cinquestelle.

Il primo cittadino, raggiunto da un avviso di garanzia sul caso Aamps, l'azienda dei rifiuti cittadina, è stato intervistato a "Fuori Onda", il programma La7 con David Parenzo e Tommaso Labate. Alla domanda sul perché Nogarin non si sia dimesso il sindaco risponde: "Non c'è una linearità tra avviso di garanzia e dimissioni. Dipende da ciò che accade. Nel mio caso sono stato indagato per bancarotta fraudolenta in un'inchiesta partita da noi. Siamo stati noi del Movimento Cinque Stelle a far accendere un faro sulla gestione della municipalizzata Aamps". 

"La magistratura ha agito in modo corretto?", chiedono i conduttori. "Essento stato io a portare i libri in tribunale mi aspettavo di essere indagato, ma la magistratura ha fatto ciò che doveva fare. Rivendico, ripeto, di essere stato io a fare luce sulla situazione". 

Ma quando è che un sindaco deve dimettersi? I conduttori ricordano a Nogarin il caso di Lodi, del sindaco Pd arrestato, per il cui caso il Movimento Cinque Stelle ha promosso una manifestazione proprio contro il Partito Democratico. "Si fanno paragoni tra me e il sindaco di Lodi che non stanno né in cielo né in terra - dice Nogarin - Le questioni sono differenti. Io ho promosso la richiesta di accendere i riflettori sulla situazione esistente nella partecipata e non ho portato avanti alcun interesse personale, anzi mi sembra di averci rimesso. Da quanto risulta sulle indagini riguardanti il sindaco di Lodi, si evince che in questo caso sì avrebbe portato avanti interessi personali. Io ho cercato di tutelare i miei cittadini". 

Ma in quale caso Nogarin si dimetterà da sindaco di Livorno? "Mi sono mosso sempre in piena trasparenza. Se emergeranno miei atti per favorire il mio interesse personale o altri elementi che possano inquinare il Movimento Cinque Stelle potrete trovare le mie dimissioni sul tavolo. Nessuno aveva mai portato avanti in questo modo l'interesse dei cittadini livornesi come ho fatto io. Fino ad oggi per Aamps si è sempre utilizzato il metodo della ricapitalizzazione, facendo pagare tutto ai cittadini. Un metodo che ha comunque portato Aamps a milioni di debiti, debiti che non abbiamo fatto noi. Io posso tenere la testa alta". 

framar