Allarme amianto, soprallugo e prelievi a Villa Corridi: a rischio l'apertura della scuola

Il vicesindaco Stella Sorgente: «Tranquilli, è pronto un piano B»

Protesta dei genitori

Protesta dei genitori

Livorno, 18 agosto 2016 - Sopralluogo ieri mattina di buon’ora a Villa Corridi, all’omonima scuola elementare. I tecnici del Comune e la vicesindaco Stella Sorgente hanno invitato i genitori degli alunni (organizzati nel gruppo Facebook «Amianto a Villa Corridi») a partecipare. L’occasione era di quelle da non perdere: approfittare della presenza dei genitori per farli assistere al prelievo di campioni di materiale sia dal terreno, sia dall’esterno e dall’interno della scuola. I campioni saranno poi inviati ad un laboratorio di analisi a Siena perché verifichi la presenza o meno di tracce di amianto. La pericolosa sotanza inquinante e cancerogena è stata trovata in rilevanti quantità nel parco dove è stata decisa un’azione di bonifica massiccia.

«I risultati delle analisi – spiega la vicesindaco – li avremmo a settembre prima della ripresa delle lezioni. Siamo fiduciosi sull’esito delle analisi. Ad ogni modo qualora i campioni inviati a Siena dimostrino la presenza di tracce di amianto, l’amministrazione sarà pronta a mettere in atto un piano B che non escluderebbe il trasferimento degli alunni altrove». Ma solo alla scuola elementare se ne contato 300. Altri 600 nelle scuole d’infanzia e nella scuola media. Insomma in tutto 900. Sperando tuttavia che la situazioni non peggiori, la vicesindaco precisa infine: «Contando sulla riapertura delle scuole nella migliore delle ipotesi, si provvederà ad attuare la procedura di consolidamento della messa in sicurezza dell’area del parco dove è stato trovato l’amianto. E il monitoraggio delle scuole e del parco proseguirà anche durante l’anno scolastico».