Traghetto perde gasolio, principio di incendio nel viaggio per l'Elba

Fiamme sotto controllo grazie all'intervento del personale di bordo. Sul traghetto, partito da Piombino, salvi tutti i 75 passeggeri e i 19 membri dell'equipaggio

L'intervento sul traghetto Bellini

L'intervento sul traghetto Bellini

Piombino (Livorno), 6 marzo 2017 - Principio di incendio in sala macchine del traghetto 'Bellini' in navigazione tra Piombino e l'Elba (all'altezza dell'isola di Palmaiola.

Circomare Piombino e Direzione Marittima di Livorno stanno coordinando le operazioni di soccorso. Al momento l'incendio - in base alle informazioni ricevute - è sotto controllo.  E' intervenuto il personale di bordo con l'asuilio dei sistemi di spegnimento automatici in dotazione.

I vigili del fuoco del Distaccamento di Piombino si sono imbarcati su una motovedetta della Capitaneria di porto per raggiungere il traghetto. Non sono segnalati problemi per equipaggio o passeggeri. 

Il traghetto ha gettato le ancore e si trova attualmente a ridosso dell'isola di Palmaiola in attesa di essere rimorchiato. A bordo 75 passeggeri, radunati nei punti di emergenza, tutti in buone condizioni come confermano dalla capitaneria di porto di Portoferraio, insieme a 19 membri dell'equipaggio. Il traghetto è stato  rimorchiato nel porto di Piombino dove ha attraccato alle 12.15.

La nave, non potendo manovrare e viste le condizioni meteo poco favorevoli con forti raffiche di vento da nord con punte di 60 chilometri orari, è stata trainata da due rimorchiatori del gruppo Neri e scortata da tre motovedette della guardia costiera per prestare assistenza e garantire la sicurezza dei 75 passeggeri e dei 19 membri dell'equipaggio che erano a bordo. All'arrivo in banchina, a scopo precauzionale, ad attendere i passeggeri e l'equipaggio anche un'ambulanza del 118.

Presumibilmente l'incendio si è sviluppato per una accidentale perdita di gasolio da una tubazione, innescandosi per contatto con parti calde del motore. Lo spiegano i vigili del fuoco di Piombino intervenuti a bordo del traghetto con due squadre e tre mezzi che hanno provveduto a monitorare, a mezzo termocamera, le temperature dei locali interessati dall'incendio e ad accedere poi con le necessarie dotazioni di protezione individuale al locale macchine, appurando l'avvenuta estinzione delle fiamme.