Spacca una bottiglia sulla testa della moglie, arrestato per tentato omicidio

Livorno, i due si stavano per separare. Lui l'ha aggredita e ferita al viso ed è fuggito in Liguria. La donna è grave

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Livorno, 4 aprile 2017 - Ha aspettato sotto casa la moglie, l'ha colta di sorpresa e aggredita col collo di una bottiglia rotta ferendola al viso e alla testa. Il responsabile, un tunisino 28enne, è stato arrestato perché ritenuto responsabile del tentato omicidio aggravato, commesso, tra l'altro, con crudeltà e per futili motivi, ai danni della moglie, italiana, con cui sono in corso le pratiche di separazione.

La vittima è stata attesa, al rientro dopo un'uscita con le amiche, ed è stata aggredita. Lei ha cercato di trovare rifugio a bordo della propria auto dalla quale era appena scesa, ma l'uomo ha sfondato il finestrino e con il collo di una bottiglia rotta l'ha colpita più volte. Soltanto l' intervento dei genitori della donna, che hanno cominciato a suonare il clacson dell'auto, ha messo in fuga l'uomo.

La donna è stata ricoverata in codice rosso per le tante ferite multiple a volto e testa. L'uomo in fuga è stato localizzato poi dalla polizia ferroviaria della Liguria, mentre era alla stazione ferroviaria di Genova Piazza Principe, fermato e portato in carcere a Genova Marassi.