Variante Aurelia, Delrio annuncia: "Sbloccati i lavori"

Ripartono i cantieri del terzo lotto. Il ministro a La Spezia: "Felici oggi di veder ripartita un'arteria nevralgica, a livello nazionale oltre che per i cittadini liguri, e di collegamento internazionale"

Il ministro Delrio con il governatore Toti e il presidente Anas, Armani

Il ministro Delrio con il governatore Toti e il presidente Anas, Armani

La Spezia, 21 settembre 2015 - Prima un tweet, in perfetto stile renziano per salutare la ripartenza dei lavori del 3° Lotto della variante alla strada statale 1 ‘Via Aurelia’ tra Felettino e il raccordo autostradale La Spezia-Santo Stefano di Magra, che costituisce uno dei tratti dell’itinerario costiero denominato “Nuova Aurelia”.

Poi, il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, tiene una conferenza stampa a La Spezia per ribadire che, in termini di opere pubbliche  "é finito il tempo degli annunci delle opere proclamate, le opere si devono trasformare subito in cantieri, per fare questo bisogna avere un elenco delle priorità". Il 3° lotto, lungo complessivamente 4,2 chilometri, prevede uno sviluppo di circa 1,5 km all'aperto e circa 2,7 km in galleria. Lungo il tracciato sono previsti 4 svincoli, 6 gallerie naturali, 3 gallerie artificiali, 4 viadotti principali e 11 viadotti secondari.

“Siamo felici oggi di veder ripartita un'arteria nevralgica, a livello nazionale oltre che per i cittadini liguri, e di collegamento internazionale_dice Delrio– la nuova Aurelia, dopo che ha subito rallentamenti per vicissitudini purtroppo comuni anche ad altri cantieri, riafferma di essere un'opera utile al lavoro, al turismo e all'economia e a far funzionare il sistema logistico intermodale italiano”.

Soddisfatto il presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani: “Il cantiere è stato sbloccato e ora è finalmente in piena produzione. È importante imprimere un forte impulso ai lavori di questa arteria, anche per recuperare i ritardi dovuti agli avvicendamenti dell’ATI Appaltatrice che non hanno permesso, in questi anni, di completare la costruzione di un’opera così importante per il territorio”.

“Entro l’estate 2017 –spiega Armani– saranno finalmente fruibile la variante all'abitato di La Spezia, i suoi collegamenti con il tessuto urbano e con la zona portuale realizzano, con lo svincolo di Castelletti e con i primi due lotti già aperti al transito, un asse tangenziale alla città di La Spezia, che collega la statale 1 ‘Via Aurelia’ nei pressi di San Benedetto con il Raccordo Autostradale La Spezia – S. Stefano Magra e con il sistema autostradale. L’investimento complessivo è di oltre 194 milioni di euro”.

I lavori erano stati consegnati nell’agosto 2011 all’ATI Coestra -CL’A-Secol e la loro ultimazione era prevista per gennaio 2015. "Nel corso dello svolgimento dei lavori, la COESTRA, per ragioni economico/finanziarie, ha presentato domanda di concordato preventivo accolta dal Tribunale di Firenze nell’aprile 2014._si legge in una nota dell'Anas che riepiloga la vicenda_  Dalla data di consegna lavori a tutto il mese di aprile 2013 l’ATI appaltatrice aveva realizzato lavorazioni pari a circa il 16% dell’importo lavori. Successivamente, a partire dal dicembre 2014, la TOTO S.p.A. Costruzioni Generali è subentrata nella totalità della gestione dell’appalto ed è partito un serrato confronto con tale impresa per risolvere alcuni aspetti tecnici di dettaglio, in esito al quale in queste ultime settimane è stato possibile riavviare il cantiere".