Giallo a Sarzana: dal fiume Magra affiora un cadavere. Non è escluso l'omicidio

La vittima ha presumibilmente un'età tra i 20 e i 30 anni

I carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere (foto Pasquali)

I carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere (foto Pasquali)

Sarzana, 15 aprile 2017 - E' giallo a Sarzana per il ritrovamento del cadavere di un giovane, d'età compresa tra i 20 e i 30 anni (potrebbe trattarsi di un cittadino dominicano, come si apprende da fonti investigative), che affiorava dalle acque del fiume Magra. Lo ha trovato stamani un pescatore, in località Battifollo, che ha subito lanciato l'allarme.

Ci sarebbero alcuni segni riconducibili a un trascinamento vicino al luogo il cui è stato ritrovato il corpo del ragazzo, ancora senza identità. È quanto emerge dalle indagini dei carabinieri, intervenuti questa mattina a Battifollo. Il ritrovamento del cadavere  è avvenuto a poca distanza dalla 'Casa del pescatore', luogo di ritrovo di pescatori e cacciatori. Sul posto è arrivata anche l'anatomopatologa Susanna Gamba. 

Quel che è certo, al momento, è che sul corpo del giovane non ci sono segni che rimandino a ferite da arma da taglio o da sparo, ma è presente solo una ecchimosi sopra il sopracciglio sinistro. È quanto emerso dalla prima analisi dell'anatomopatologa. L'uomo, di carnagione olivastra, è stato trovato senza maglietta, e indossava scarpe e pantaloni. I carabinieri hanno preso le impronte digitali nella speranza di poter individuarne le generalità attraverso il database. Probabile che il corpo dell'uomo sia stato portato lì in macchina e poi abbandonato. I carabinieri non escludono alcuna pista, anche se quella maggiormente battuta sarebbe quella dell'atto non premeditato che abbia causato la morte del giovane, magari dopo pugni in faccia o una spinta che lo abbia fatto cadere sbattendo la testa.