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La Spezia, 14 novembre 2014 - PREGO annotare sull’agenda: 43002. E’ il numero da comporre sui cellulari per inviare messaggini-sms di denuncia, contro bulli e spacciatori di droga all’interno e ai margini delle scuole. I cittadini, piccoli e grandi, sono sollecitati a fare la loro parte per fronteggiare i fenomeni che «minano» il mondo giovanile e per consentire alle forze dell’ordine di agire nella repressione degli stessi. Il servizio è coordinato dalla Prefettura. Nei giorni scorsi è avvenuto il summit organizzativo per avviare il nuovo sistema di «sicurezza partecipata» che vedrà impegnati nella raccolta e nelle azioni conseguenti agli sms-denuncia poliziotti e carabinieri. I primi, attraverso la Polpost, si occuperanno anche dei reati informatici connessi col bullismo; anche la segnalazione di questi può avvenire attraverso gli sms. La competenza sull’azione investigativa extrarete si radicherà, invece, in relazione al luogo teatro degli eventi denunciati: la polizia si occuperà direttamente di Sarzana mentre si alternerà con i carabinieri alla Spezia in relazione alla suddivisione giornaliera, e alternata, del controllo del territorio nelle aree est, ovest e centro. Tutti i fatti che avvengono, invece, nelle altre località della provincia sono di competenza delle stazioni dei carabinieri. Il servizio ha preso le mosse ieri. Il numero di telefono da cui parte l’sms servirà per risalire all’autore della denuncia e approfondire la stessa de visu dopo la rapida imbeccata.