Degrado, Nardella risponde a Zeffirelli: "Caro maestro si unisca a noi nella lotta"

Firenze, 22 ottobre 2014 - "Caro Maestro, si unisca a noi nella lotta. La cultura è l'unico vero antidoto all’inciviltà e al degrado, entrambi figli di egoismo e indifferenza, malattie di cui, purtroppo, molti cittadini, anche fiorentini - il che mi addolora ancor di più - sono affetti". Così il sindaco Dario Nardella risponde al maestro Zeffirelli intervistato ieri da La Nazione sul degrado della città. "Creiamo un partito per difenderla" - aveva proposto il regista, profondamente addolorato per la condizione in cui verte la "sua città".

Si infiamma il dibattito sul degrado di Firenze. Non passa giorno in cui casi di eccesso, di "insulti" alla città non riempino le pagine di cronaca, che non se ne parli al bar o in piazza, magari scaldandosi, stanchi di parlare sempre del solito problema, senza trovare un vera soluzione. A dire la loro ora sono anche alcuni cittadini illustri come il maestro Franco Zeffirelli al quale risponde il sindaco Nardella:

"Caro Maestro ho letto con grande interesse la sua lettera e il suo accorato appello a contrastare degrado, inciviltà e incultura nella nostra Firenze. Sono testimone diretto della spinta benefica della cultura di cui parla poiché è grazie allo studio della musica che proprio in questa città ho respirato il valore profondo del linguaggio dell'arte ed è grazie agli anni di ricerca e insegnamento del diritto all'Università che ho conosciuto le potenzialità di una capitale della formazione come Firenze.

Proprio in questi giorni si sono ritrovati a Palazzo Vecchio tutti gli istituti di cultura del mondo per progettare la promozione della lingua italiana all'estero ispirandosi alla città che è culla di questa lingua. In questi anni abbiamo investito come non mai sulla cultura per avere un nuovo Teatro dell’Opera capace di riaccendere il sentimento di orgoglio, non di consolazione; per aprire un Museo dedicato all'arte e agli artisti del '900, atteso da mezzo secolo; per salvare un patrimonio come il Teatro della Pergola, destinato fino a poco tempo fa a chiudere e oggi restituito alla creatività e alla prosa. La cultura è l'unico vero antidoto all’inciviltà e al degrado, entrambi figli di egoismo e indifferenza, malattie di cui, purtroppo, molti cittadini, anche fiorentini - il che mi addolora ancor di più - sono affetti. Perché il degrado che vediamo in strada nasce dal degrado degli uomini".