Vertice Nato, via ai lavori: "Cultura antidoto al terrorismo" / VIDEO

Le parole del sindaco Nardella. Via al Seminario dell'Assemblea parlamentare della Nato con massima allerta per la sicurezza: 600 uomini in divisa e in borghese e torna il metal detector anche per i dipendenti in Palazzo Vecchio

Il vertice Nato in palazzo Vecchio (Foto Umberto Visintini NewPressphoto)

Il vertice Nato in palazzo Vecchio (Foto Umberto Visintini NewPressphoto)

Firenze, 26 novembre 2015 - "Il terrorismo non vince dove la cultura e la civiltà sono forti: non possiamo cambiare il nostro modo di vivere né cedere al terrorismo".

Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella portando il suo saluto al Seminario dell'Assemblea parlamentare della Nato organizzato dal Gruppo speciale per il Mediterraneo e il Medio Oriente che si è aperto stamani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze.

"La cultura è la vittima privilegiata del terrorismo del nostro tempo e quindi la cultura è l'antidoto principale che noi dobbiamo mettere in campo" ha proseguito il sindaco. Per farlo, Stati e città, non possono "operare in solitudine: per produrre sicurezza bisogna lavorare insieme anche alle istituzioni come le Nazioni Unite, l'Ocse, l'Unione Europea. Lavorare insieme per rispondere alle sfide e alle minacce", ancor più pericolosi perché "non riconoscibili" ha concluso Nardella.

L’evento, promosso dal presidente della delegazione italiana all’Assemblea Nato, Andrea Manciulli, è articolato in otto sessioni e toccherà principalmente il tema del terrorismo internazionale, in particolare quello jihadista. Si discuterà poi dei seguenti temi: crisi dei rifugiati, evoluzione dei rapporti dell’Europa con il Medio Oriente, finanziamento del terrorismo, prospettive energetiche nell’area Mena (Medio Oriente e Nord Africa), sfide affrontate dalle donne nella regione, Libia tra Stato e guerra civile, Russia, Iran e l’ordine regionale emergente.

La prima sessione è dedicata appunto alla discussione del rapporto Isis: sfida alla sicurezza regionale e internazionale, presentato dal presidente Manciulli. All’evento ha fatto stamani il suo intervento il presidente del Senato Pietro Grasso e interverrà anche quello della Camera Laura Boldrini.

Con loro il ministro dell’Interno Angelino Alfano, quello degli Esteri Paolo Gentiloni e ancora Roberta Pinotti, ministra della Difesa, Marco Minniti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e il generale Claudio Graziano, Capo di Stato maggiore della Difesa oltre a Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione che interverrà in video conferenza da Bruxelles.

Il capitolo sicurezza ha un posto di riguardo in questo appuntamento per il quale ben 600 uomini sono stati schierati. Gli agenti, sia in borghese che in divisa sorveglieranno sull'andamento dei lavori. In Palazzo Vecchio inoltre è stato installato il metal detector / L'ARTICOLO.

Durante i lavori di questa prima giornata di Assemblea stamani è andato in scena, in viale Guidoni, un volantinaggio di protesta / L'ARTICOLO.

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