Bologna-Fiorentina, il gol di Kalinic
Bologna, 29 ottobre 2016 - Una buona Fiorentina (bella soprattutto nel primo tempo) si dimostra in crescita, fa suo il derby dell'Appennino e coglie il secondo successo esterno consecutivo in campionato, espugnando il campo del Bologna.
I viola partono molto bene e (seppur dopo un po' di sfortuna) dopo mezz'ora cologono il frutti della loro pressione. Buono l'atteggiamento iniziale con i viola che già al 6' vanno vicinissimi al gol: Ilicic bravissimo a liberarsi in area e il suo tiro da destra coglie il palo, con leggera deviazione di Da Costa.
Riguardo alla formazione, Sousa sceglie un attacco con Kalinic unica punta, ma comunque uno schieramento offensivo con Tello, Ilicic e Bernardeschi. I viola, come detto, attaccano e prendono campo sino dai primi minuti, occupando le fasce con Tello e Bernardeschi e presidiando il centrocampo con Badelj e Borja Valero.In particolare Ilicic e Bernardeschi appaiono molto ispirati.
Al 26' ancora un legno colpito da Ilicic: splendida punizione palla che sbatte contro la traversa. Kalinic ribadisce in gol, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 29' svolta della gara: Gonzalo lancia Kalinic che viene steso in area da Gastaldello. Fallo netto, rigore ed espulsione del rossoblù. Dal dischetto va Kalinic che segna, ma l'arbitro fa ripetere. Il croato non perde la concentrazione e segna di nuovo. 1-0 per i viola.
A questo punto la squadra di Sousa controlla la gara mettendo in difficoltà ancor di più il Bologna, ma forse ha il demerito di non cercare il colpo del ko. Sull'1-0 per i viola, comunque, si chiude il primo tempo.
A inizio ripresa, subito pericoloso Kalinic di testa su cross di Ilicic, ma la mira è troppo alta. I viola controllano ma sono meno incisivi del primo tempo: paradossalmente, con un gol di vantaggio e l'uomo in più, è la Fiorentina che appare un po' più timorosa, mentre il Bologna (che non ha nulla da perdere) ci prova, ma non crea nessun pericolo.
Bernardeschi cala e i viola perdono in inventiva. a questo punto Sousa inserisce Sanchez al posto del talento di Carrara, anche per dare più fisicità al centrocampo viola.
Il problema è che i viola giochicchiano senza affondare il colpo e il Bologna non fa un granché, ma almeno la partita resta aperta. Al 41' i viola (dopo un lungo possesso palla) potrebbero chiuderla: bellissima palla di Tello per Cristoforo (in campo al posto di uno stanco Ilicic) che si inserisce ottimamente in area e tira da ottima posizione, ma Da Costa para molto bene di piede.
Nel finale il Bologna è stanco, la Fiorentina controlla senza problemi e porta a casa un successo prezioso e meritato, soprattutto perché anche in undici contro undici la Fiorentina è parsa nettamente superiore, mentre il Bologna non ha combinato un granché.
Bologna (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Helander, Masina;, Dzemaili, Taider, Pulgar (31' st Di Francesco), Verdi (11' pt Rizzo), Floccari (12' st Sadiq), Krejci. Allenatore Donadoni
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Salcedo (10' st Tomovic), Gonzalo, Astori;Tello, Badelj, Borja Valero, Milic; Bernardeschi (25' st Sanchez), Ilicic (37' st Cristoforo), Kalinic. Allenatore: Sousa
Arbitro: Valeri di Roma
Marcatore: 31' pt Kalinic (rigore)
Note: espulso Gastaldello; ammoniti Mbaye, Kalinic, Salcedo, Dzemaili, Masina, Tomovic
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