"Fai presto, prendi il bambino". Giallo rapimento, ipotesi rapina

Indagini dei carabinieri, forse i banditi volevano fare una rapina

Barbara Infante

Barbara Infante

Firenze, 24 luglio 2016 - Due uomini in scooter con il volto coperto da un casco. Una nonna presa di mira, avvicinata, strattonata e allontanata dal passeggino con il quale stava trasportando il nipotino. Questo l’episodio inquietante avvenuto giovedì sera a Sant’Angelo a Lecore, nel Comune di Campi Bisenzio, sul quale stanno indagando i carabinieri della compagnia di Signa. La signora Barbara Infante, 55 anni, nonna del piccolo di 14 mesi, ha temuto che volessero rapire il nipotino. Ha visto i due sconosciuti armeggiare intorno al passeggino, ha sentito pronunciare da uno di loro la frase "prendi il bambino". Per lei sono stati momenti di panico anche se, grazie all’età giovane e alla corporatura robusta, è riuscita a difendersi bene, ancora prima che le sue grida richiamassero l’attenzione dei vicini. 

Barbara ha spinto via i malviventi, ha urlato con tutte le sue forze, ha afferrato il passeggino che era stato allontanato da lei. A quel punto, visto anche l’arrivo di alcuni residenti, ai malintenzionati non è rimasto che fuggire, allontanandosi in scooter. Il racconto dell’accaduto, riferito dalla stessa nonna al nostro giornale, è stato poi ascoltato più volte e vagliato con calma dai carabinieri che, fin dall’inizio, hanno seguito tutte le piste. Fra le ipotesi che con il passare delle ore hanno preso consistenza anche quella di uno scippo maldestro, la cui dinamica ricorda alcuni episodi analoghi avvenuti nel pratese. Ultimamente (riprendendo una strategia che ha diversi precedenti in altre zone d’Italia) i ladri prendono di mira proprio le donne con bambini in passeggino, considerandole più vulnerabili e disposte a cedere i soldi per evitare traumi ai piccoli. Nel caso di Sant’Angelo, i due malviventi avrebbero individuato la signora all’uscita della farmacia, notando che aveva appena sistemato il portafoglio nella retina sotto al passeggino. Così si sarebbero avvicinati per scipparla e, di fronte alla sua forte reazione, le avrebbero tolto il passeggino per prendere meglio il portafoglio. 

La frase "prendi il bambino", urlata da un bandito al complice e che ha scatenato il panico nella signora, potrebbe anche essere stata, secondo gli inquirenti, "prendi il borsellino". Ma non si esclude neppure che uno dei malviventi abbia davvero detto "prendi il bambino", con l’intenzione di spaventare la donna e di convincerla a dare i soldi. Si tratta comunque solo di ipotesi investigative e gli inquirenti continuano a verificare a 360 gradi l’accaduto. Al momento, non sembra che la famiglia del piccolo abbia mai avuto problemi o liti con qualcuno, né ha condizioni economiche tali da giustificare un’eventuale richiesta di riscatto. Anche il padre del bambino, che non abita con il figlio e la madre, è stato escluso subito da qualsiasi coinvolgimento nella vicenda. Le indagini vanno comunque avanti, in attesa di chiarire i contorni di questa brutta storia.

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